Per essere turistica, Asti dev’essere pulita e, soprattutto, non può permettersi di avere il centro storico “deturpato” da sacchi di rifiuti lasciati in strada ore, se non giorni, prima della

Per essere turistica, Asti dev’essere pulita e, soprattutto, non può permettersi di avere il centro storico “deturpato” da sacchi di rifiuti lasciati in strada ore, se non giorni, prima della raccolta da parte dell’Asp. E’ proprio per migliorare il porta a porta e contribuire a far crescere il decoro cittadino che è stata avviata l’iniziata del Comune e dell’Asp di apporre avvisi gialli per segnalare ai residenti del centro e ai commercianti la scorretta esposizione di sacchi per la raccolta di carta/cartone o plastica/lattine. «Il problema dei materiali sui marciapiedi con molto anticipo rispetto all’orario previsto per il ritiro, talvolta addirittura anche qualche giorno prima – commenta Giovanna Beccuti, vicepresidente dell’Asp – riguarda un po’ tutta la città, dal centro alla periferia. Ma è nel cuore di Asti che la loro presenza, inserita in un contesto di vie e palazzi storici, stride maggiormente. Ringraziamo i cittadini impegnati nella differenziata, che rappresenta comunque un obbligo di legge, ma al contempo li invitiamo a una maggiore collaborazione affinché l’esposizione dei materiali rispetti gli orari indicati, contribuendo a un maggior decoro cittadino».

Un problema che riguarda potenzialmente i settemila residenti chiamati ad effettuare la differenziata in centro. Per fortuna la maggior parte di loro osserva le disposizioni sulle tempistiche di conferimento, ma non tutti. Gli avvisi gialli ricordano che il giorno di esposizione per plastica e lattine è il martedì dalle 18.30 alle 19.30 e per carta e cartone il mercoledì nello stesso orario. Per ora non sono previste multe, anche se si segnala che i trasgressori rischiano sanzioni da 50 a 500 euro. L’iniziativa rientra tra quelle promosse dal Comune per raggiungere il 65% della raccolta differenziata e che oggi si attesta a 59,53%. «Siamo occupati – spiega Maria Bagnadentro, assessore all’Ambiente – a far comprendere ai cittadini che la separazione degli scarti determina un risparmio delle materie prime, allunga la vita alla discarica di Cerro Tanaro, riduce il consumo di suolo, la produzione di energia e di anidride carbonica. Il porta a porta resta il sistema più incisivo per aumentare la percentuale di differenziata, che infatti è triplicata da quando, in passato, è stato introdotto questo metodo». Intanto, nel 2016, l’Asp dovrebbe sperimentare, ma solo in un quartiere cittadino, una nuova raccolta «che eviti la presenza dei sacchi sui marciapiedi».

Per oggi cambia la raccolta differenziata
Intanto oggi, giorno dell’Immacolata, la raccolta dei rifiuti subirà una modifica nei tradizionali orari previsti per alcune zone cittadine. In particolare: Zona 2 – C.so Alessandria fino ai nr. 332 e 337 e vie limitrofe, zona c.so Casale, p.za 1° Maggio e vie limitrofe, p.le Vittoria, zone c.so Genova e c.so Palestro, quartiere Praia, zona Madre Teresa di Calcutta e vie limitrofe, strada Valmanera e vie limitrofe: le raccolte dell’indifferenziato, dell’organico e del verde saranno anticipate a lunedì 7 dicembre 2015, ovvero il giorno prima. Zona 5 – C.so Alfieri dai nr. 424 – 389 e vie limitrofe, c.so Ivrea fino ai nr. 125 – 90, p.za Lugano, v.le Partigiani, c.so Torino fino ai nr. 298 –351, p.za Porta Torino, c.so XXV Aprile e zone limitrofe, zona ex Maternità, quartiere Torretta, zona via Porta Romana: le raccolte di carta/cartone, dell’organico e di plastica/lattine saranno posticipate a mercoledì 9 dicembre 2015, ovvero domani. Zona Centro – La raccolta della plastica serale esposta sul fronte strada avverrà regolarmente, nessuna variazione Zona Frazionale 2 – Fraz. Staz. Portacomaro, loc. Valmaggiore, strada Valgera (tranne n.ri dal 16/13 fino al 41), loc. Valgera, loc. Valmanera, loc. Viatosto (tranne numeri dal 57 al 70): le raccolte di carta/cartone, di plastica/lattine e dell’organico verrà posticipata da martedì 8 a domani, mercoledì 9 dicembre, come già da calendario.Maggiori informazioni possono essere chieste direttamente all’Asp, in c.so Don Minzoni, 86, telefono 0141/434751.

Riccardo Santagati