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Asp presenta gli Euro 6in attesa degli autobus 2.0
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Asp presenta gli Euro 6
in attesa degli autobus 2.0

Per un giorno, domenica, piazza Statuto, San Secondo e Libertà sono state una vetrina per l’Asp che ha voluto mostrare ai cittadini gli ultimi bus Euro 6, orgoglio aziendale e dotati di

Per un giorno, domenica, piazza Statuto, San Secondo e Libertà sono state una vetrina per l’Asp che ha voluto mostrare ai cittadini gli ultimi bus Euro 6, orgoglio aziendale e dotati di caratteristiche tecniche all’avanguardia come l’illuminazione a led, l’aria condizionata, 84 posti in piedi, 24 a sedere (più una carrozzella), avvisatori acustici e indicazione vocale sulla direzione del capolinea. I grandi pullman sono arrivati in centro come testimonial della campagna “Il bus è meglio!” che punta ad acquisire nuovi utenti, tenuto conto che Asti ha le tariffe più basse d’Italia: biglietto singolo 1 euro (durata 60 minuti), abbonamento mensile 13 euro, abbonamento mensile studenti a 10 euro. Il sindaco Brignolo, il vice presidente dell’Asp Beccuti, gli esponenti del Cda e altri amministratori hanno incontrato gli astigiani per spiegare loro le novità che entreranno in funzione nei primi sei mesi del 2016, a cominciare dalle telecamere di sorveglianza a bordo dei veicoli: «Quest’ultime consentiranno di mantenere il livello di vigilanza costante lungo l’intera giornata, funzionando come deterrente contro gli atti vandalici e i malintenzionati» spiegano gli amministratori.

Gli autobus, inoltre, saranno dotati di sistemi di monitoraggio satellitare utili per conoscere in tempo reale l’esatta posizione del mezzo lungo il tragitto. «Attraverso un’apposita applicazione – spiegano dall’Asp – i viaggiatori che sosteranno alle fermate del pullman potranno leggere sul loro smartphone i tempi di attesa che li separano dall’arrivo del bus. E, in un futuro nemmeno troppo lontano, sempre con il cellulare potranno pagare il biglietto». Presto arriverà anche il biglietto integrato BIP in sostituzione del titolo di viaggio cartaceo in quanto, al suo posto, sarà utilizzata una chip card con la quale si potrà circolare su tutti i mezzi di trasporto piemontesi.

All’iniziativa “Il bus è meglio!” c’erano anche i sindacati del settore trasporti di Asp che hanno contestato, però, la politica dell’amministrazione in tema di trasporti. Se da una parte FILT CGIL e FIT CISL si sono detti d’accordo con il sindaco Brignolo sull’importanza di promuovere l’utilizzo del trasporto pubblico tra i cittadini, allo stesso tempo i sindacati avrebbero rilevato alcune contraddizioni di questa amministrazione come il taglio di 200 mila euro alla voce trasporti del bilancio, così come il taglio degli autobus su alcune linee i cui tempi di attesa sono aumentati anche di un’ora e venti minuti. Per una maggiore coerenza, i sindacati chiedono quindi al Comune di ripristinare i finanziamenti tagliati all’Asp, di ridurre i tempi di attesa tra le due corse della stessa linea e di riaprire corso Alfieri al passaggio degli autobus, utilizzando quelli a metano.

Riccardo Santagati e Lucia Pignari

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