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Attualità
Iniziativa

“AST-Arte”: ogni anno un’opera d’arte dell’Astesana salvata, tutelata e ridonata alla comunità in ricordo di Sergio Panza

“Attraverso di lui generazioni di studenti astigiani hanno conosciuto ed amato il Palio e la storia della nostra città”

Annoverato dal prestigioso Museo, come “Artista del Palio”, Sergio Panza,  dopo aver frequentato  l’Accademia Albertina, si laurea nel 1970 con 110 e lode e bacio accademico.

“Architetto e storico, ha abbracciato fin dalla prima ora la rinascita del Palio nel 1967, ed ha collaborato in molte pubblicazioni sulla storia della nostra città, della Corsa del Palio, del Monferrato e sul medioevo. Artista “a tutto tondo”, ricercatore delle tecniche pittoriche e dell’iconografia medievali, ha prodotto opere con le tecniche più svariate… Rettore del Rione San Silvestro, ed in seguito Priore della contrada, ha collaborato anche per alcuni anni con il Comune di Asti nella stesura del depliant del Palio con l’illustrazione dei blasoni dei partecipanti. Moltissime sono state le collaborazioni con la moglie Maria Teresa Perosino, tra le quali ricordiamo, oltre ad aver contribuito alla nascita del “Centro Studi Valentina Visconti”, per la pubblicizzazione e la diffusione di eventi storico-socio culturali, la produzione dei “Tarocchi di Valentina Visconti per il Palio di Asti”, la riproduzione di  antichi Sendalli, la pubblicazione di una monografia sul costume medievale dal 1200 al 1400 e la caratteristica iconografia araldica dell’imbandieramento per il Rione oro e argento. Ha insegnato educazione artistica ad Asti , ed attraverso di lui generazioni di studenti astigiani hanno conosciuto ed amato il Palio e la storia della nostra città.”

Così viene sinteticamente descritto negli Archivi Comunali e dal Museo del Palio.
Lontano da facili esibizionismi, sempre dedito alla ricerca e alla “sostanza” dei fatti più che ai vanti, spesso schivo, fino al 2021, anno della sua scomparsa, si è sempre contraddistinto nel volontariato e nella tutela e promozione del patrimonio artistico e culturale locale e nel supporto ai giovani. È per questo, che il Centro Studi Valentina Visconti OdV, il Rione San Silvestro APS e la famiglia, Maria Teresa, Samantha, Drago e Leone, hanno deciso di contribuire al suo operato, grazie all’istituzione di una iniziativa continuativa negli anni “AST-Arte”, di sostegno economico e materiale per progetti nell’ambito dell’arte e della cultura.

Il nome, che richiama la Dea dell’Amore, l’Astesana e l’Arte, è più che mai adatto a descrivere le finalità. Con un bando, potranno candidarsi tutti coloro che sono a conoscenza di luoghi od opere nel territorio dell’Astesana che necessitano di tutela e salvaguardia per ritornare alle loro gloriose origini. Potranno essere anche solo inviate segnalazioni di “emergenze da salvare” che verranno poi recensite e selezionate per iniziative di recupero e valorizzazione. Regole, comunicazioni e informazioni per contributi operativi od economici possono essere richieste alla mail centrostudivalentinavisconti@gmail.com

Quest’anno, prima edizione, l’ “adozione artistica” scelta dal presidente Gianni Gallo è stata il restauro conservativo della Madonna dei Cavalli, che sarà presentato il 14 maggio prossimo, dalle 14,30 alle 16, presso la Chiesa di San Silvestro in occasione della festa della comunità Oro Argento. Evento promosso dal neo Comitato ex Oratorio di San Silvestro, fondato da Maurizio Ferrari, presidente, Simone Manfieri, Carlo Pertusati, Stefano Masino, Gianluca Roasio, Efrem Zanchettin, Fabrizio Borio e Samantha Panza.

Tra ricordi, emozioni, attività e interventi di altri grandi personaggi legati a San Silvestro, tra i quali Don Beppe Gallo e Don Andrea Martinetto, si ricorderanno con stima e affetto anche i compianti Don Rodolfo Piglione e Suor Franca Rossi. L’intervento esecutivo sulla Pala è stato coordinato da Gianpiero Giordano, Beppe Bertolino, Pierpaolo Martinengo, Massimiliano Pinna, Andrea Carnovale, Lorena Robino, Gianfranco Buscemi.

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