L’edificio dalla prossima estate sarà rimesso a nuovo grazie a lavori che ne miglioreranno l’efficienza energetica, la sicurezza e l’intera struttura
Sembrano essere più sereni i genitori dei piccoli alunni della Scuola dell’Infanzia Baussano di Asti. Dopo le voci insistenti delle ultime settimane che indicavano un imminente “trasloco” dei bambini in altre scuole della città per consentire al Comune di intraprendere alcuni lavori di manutenzione alla struttura e le ipotesi ventilate di maxi classi accorpate negli istituti ospiti, ci ha pensato il Comune a rassicurare circa il prossimo futuro della scuola in via Croce Verde.
Ad una assemblea a cui hanno preso parte, a inizio settimana, genitori, insegnanti e rappresentanti dell’amministrazione comunale insieme ai tecnici e ai progettisti, l’assessore ai Lavori Pubblici Alberto Ghigo ha fatto chiarezza confermando l’intenzione di procedere con i lavori a partire dal mese di luglio. «L’edificio dalla prossima estate sarà rimesso a nuovo grazie a lavori che ne miglioreranno l’efficienza energetica, la sicurezza e l’intera struttura. Un intervento importante, radicale perché saranno oltre 30 le tipologie di cantieri da appaltare. Interventi che non potranno essere effettuati mantenendo l’attività ordinaria» ha spiegato l’assessore.
I bambini coinvolti, circa 300, quindi non “traslocheranno” nell’immediato ma concluderanno l’anno scolastico nella loro scuola per poi essere assegnati temporaneamente ad altri istituti a partire dal prossimo settembre 2017. Verosimilmente, come hanno fatto sapere dal Comune, le 14 sezioni della Baussano saranno ripartite tra la Scuola primaria Cagni di via Goltieri e la Cavour via Comentina.
«Nelle scuole “ospiti” i bambini manterranno l’unità di classe, non ci saranno accorpamenti. Grazie alla professionalità del corpo docente faremo in modo di far sentire il minor disagio possibile ai bambini» ha spiegato la Dirigente Rosa Savarese. Niente classi sovraffollate dunque.
Alla Cagni e alla Cavour con qualche piccolo intervento si ricaveranno le aule necessarie per ospitare i piccoli “esuli”, nell’attesa che il cantiere nella loro scuola, la Baussano, venga terminato. Tempo stimato per la consegna dei lavori: all’incirca un anno. Nello specifico, la logistica iniziale prevedeva che le complessive quattordici tra classi della scuola primaria e sezioni dell’infanzia venissero così ricollocate: nove classi primarie e una sezione di scuola dell’infanzia alla Cagni, una classe di scuola primaria e tre sezioni di scuola dell’infanzia alla Cavour. I genitori presenti hanno però sollevato delle remore, presentando qualche proposta. In particolare è stato chiesto di collocare due sezioni alla Scuola Media Goltieri per evitare un carico eccessivo di studenti alla mensa della Cagni.
Un’idea che l’amministrazione potrebbe decidere di valutare. A sua volta il Comune, nella speranza di venire incontro ai genitori, proporrà un servizio navetta con gli autobus scolastici, che dalla Baussano trasporterà i bambini dell’infanzia alla Cavour. «Le soluzioni proposte dal Comune sono fattibili – ha osservato Rosa Savarese – Siamo a disposizione per rendere il più “indolore” possibile questo trasferimento temporaneo. Ci auguriamo però che l’amministrazione comunale continui a garantirci supporto logistico». Un auspicio questo indispensabile per la dirigente e il corpo docenti. Questo trasloco da settembre comporterà un numero più elevato di studenti in uscita dalle scuole Cagni e Cavour. Per gli insegnanti fondamentale sarà la presenza di un numero maggiore di vigili o nonni civic per garantire la sicurezza degli studenti e la fluidità del traffico cittadino.
Lucia Pignari