E’ una clientela finanziaria tutta a sè che ha fatto del prestito a pegno una filosofia economica e non intende abbandonarla. Tanto che l’85% dei clienti che si rivolgono a ProntoPegno, servizio della società Kruso Kapital che opera ad Asti, sono sempre gli stessi. E le ragioni le spiega Giuseppe Gentile, direttore generale di Kruso Kapital.
Chi sono i vostri clienti?
Persone che hanno smesso di rivolgersi ai circuiti bancari tradizionali per i prestiti a causa dell’aumento dei tassi di interesse, ma anche altre cosiddette “imbancabili” perchè non hanno garanzie per ottenere un prestito.
Va poi aggiunto che un terzo di loro è rappresentato da extracomunitari per due ragioni principali: sono quelli con meno facilità di accesso al mondo creditizio bancario e sono anche quelli, soprattutti coloro che provengono da India e Pakistan, che dispongono di oro con un titolo superiore al nostro e dunque di maggior valore.
Che età media hanno i vostri clienti astigiani?
Sitamo fra i 50 e i 53 anni, un abbassamento sensibile dall’inizio del nostro servizio nel 2017 quando l’età media si attestava intorno ai 62 anni.
Ci sono altre ragioni che spingono a dare oro e preziosi in cambio di un finanziamento?
Negli ultimi tempi l’aumento del prezzo dell’oro. Quando abbiamo aperto il servizio, nel 2017, l’oro valeva 17 euro al grammo, oggi è intorno ai 35 euro. Le persone non vogliono vendere l’oro ma vogliono farlo rendere, e impegnarlo risponde ad entrambe le esigenze. Il nostro servizio è una forma di finanziamento pronto contanti su una garanzia reale e tangibile come l’oro.
Quale giro di affari ha la sede di Asti?
La nostra sede astigiana di via Bottallo conta circa 900 mila euro di impieghi all’anno con un incremento del 13% rispetto a quello precedente. Il valore medio delle polizze astigiane è di circa 1300 euro. Sempre mediamente, gli astigiani impegnano oro, preziosi ed orologi per 6 mesi e la stragrande maggioranza di loro, parliamo del 97%, recupera quanto impegnato. Solo una minima parte va all’asta e se viene venduta ad un valore superiore al 100% della nostra valutazione, versiamo la differenza al cliente.
“Monte dei Pegni”, come in tanti associano il vostro servizio, sembra una cosa d’altri tempi, un po’ desueto. E’ davvero così?
Nella realtà no. Ci siamo evoluti e siamo stati al passo con i tempi, Fino allo scorso novembre la stipula della polizza al portatore (che è il documento che attesta il deposito del pegno e il ritiro del finanziamento) era solo cartacea. Noi siamo stati i primi in Italia e secondi in Europa a sviluppare il servizio anche on line, attraverso una app dedicata.
Come funziona?
Si scarica e si può fare tutto comodamente da casa senza venire in negozio. Perchè anche alla scadenza si può rinnovare o riscattare on line. E, novità, abbiamo attivato un servizio di trasporto da e per il domicilio dei nostri clienti avvalendoci di un corriere specializzato in trasporto valori. Questo significa che le persone non dovranno più spostarsi da casa portandosi dietro l’oro o i gioielli, rischiando anche di essere rapinati, ma saremo noi ad andarlo a ritirare in caso di impegno e a restituirlo in caso di riscatto direttamente al domicilio. Grazie a questo servizio abbiamo già circa 500 mila euro di impieghi stipulati on line.
Qualche curiosità sulle richieste dei clienti astigiani?
Come già accennato prima sono tantissimi gli indiani che ormai ci scelgono come banca per i prestiti visto l’alto valore dell’oro di cui dispongono, acquistato in patria. Poi, un’altra curiosità che Asti condivide con la nostra sede di Torino, è quella che riguarda molte donne dell’Est che impegnano i loro gioielli per fare costosi regali ai propri uomini italiani a dimostrazione del loro amore.
E qualche aneddoto particolare?
Mi viene in mente la signora così appassionata dei Pooh da aver fatto realizzare 5 spille in oro che rafigurava il gruppo musicale e ne ha impegnata una da noi. Oppure il direttore di un Compro Oro che ha indirizzato a Kruso Kapital una sua cliente che aveva ereditato molti ori e gioielli e voleva venderli ma lui le ha consigliato di impegnarli così li avrebbe trasformati in contanti senza doversene disfare.
Anche in estate avete lo stesso ritmo di richieste o cala?
In vista dell’estate aumenta. E non tanto (e non solo) perchè i clienti impegnano l’oro o i gioielli per potersi pagare la vacanza, ma soprattutto perchè ci usano come “custodia” per i loro preziosi durante il periodo in cui la casa rimane disabitata. Gente che non ha e non vuole avere una cassetta di sicurezza bancaria permanente e ha scoperto che costa di meno impegnare per un mese tutti i preziosi da noi perchè paga un interesse molto più basso del costo di una cassetta e sa che i suoi preziosi sono al sicuro e assicurati al 100%.
Cultura
- Riccardo Santagati