Giovedì, alla “Casa delle donne e dei bambini” di Asti, in viale Pilone, è stato inaugurato uno spazio giochi creato con i fondi raccolti durante un’apericena solidale in memoria di Mariangela Cotto. L’iniziativa è stata promossa da Bianca Terzuolo, presidente della commissione Pari Opportunità della Provincia di Asti, in collaborazione con l’associazione Aquilante APS di Asti presieduta da Anna Maria Scarrione, Nadia Miletto della commissione del Comune di Asti e Loredana Tuzii, consigliera provinciale Pari Opportunità.
Nell’occasione è stato presentato anche l’orto sociale realizzato con le piantine donate dal carcere di Asti. «L’idea è nata per ricordare Mariangela Cotto che aveva fortemente voluto e sostenuto questa casa, – ha sottolineato Bianca Terzuolo – un’iniziativa partita dalla commissione Provinciale Pari Opportunità, ma subito accolta anche dalla commissione comunale e da associazioni come quella della Comunità Peruviana o delle Donne Ucraine». Una rete di solidarietà che ha portato risultati concreti, dato opportunità di gioco ai tanti bambini ospiti della casa e a cui hanno collaborato numerosi sponsor tra cui Confagricoltura (che ha anche aiutato a realizzare l’orto), la casa di reclusione di Asti e la Cantina di Antignano.
«È stata Mariangela che ci ha insegnato a fare rete – ha concluso Terzuolo – e noi, nel suo nome, seguiamo i suoi insegnamenti». «Questo progetto nacque quando con Mariangela esploravamo ogni angolo della città per individuare tutti coloro che erano rimasti indietro – ha ricordato il sindaco e presidente della Provincia, Maurizio Rasero – perché esistono tanti tipi di povertà cui noi cercavamo di dare risposte». La creazione della “Casa delle donne e del bambino” è stata una soluzione: «È una struttura che resiste – ha aggiunto Rasero – grazie a persone generose e ad enti e associazioni come queste».
«Sarebbe bello intitolare ufficialmente questo spazio a Mariangela Cotto – hanno ancora commentato Nadia Miletto, Anna Maria Scarrione e Loredana Tuzii – anche perché è stata lei ad insegnare il volontariato ad Asti». Presente alla cerimonia Isabelle Dehe, madre del calciatore Moise Keane che per anni ha affiancato Mariangela Cotto nelle tante iniziative. All’apericena del 27 marzo al Circolo Nosenzo, furono raccolti 720 euro grazie ai quali sono stati acquistati panchine, scivolo, altalena-dondolo, tavolino, seggiolini per altalena, un cesto da basket, una vasca a forma di tartaruga ecc.. Tutti arredi che hanno reso più accogliente e gioioso lo spazio verde di via Pilone.
[nella foto un momento dell’inaugurazione]
