È l’ennesima storia di degrado e “monnezza” quella che arriva dal giardino di via Cavalla, zona est di Asti, dove, a gennaio 2022, l’amministrazione comunale aveva rimesso a nuovo un recinto dedicato ai cani per garantire più decoro sull’intera area. Un piccolo giardino che oggi lascia interdetti coloro che vorrebbero usufruirne, non solo per la presenza del recinto per i cani.
Dopo alcune segnalazioni giunte al giornale siamo andati sul posto, mercoledì mattina, trovando una situazione di degrado e tracce di bivacchi che rendono l’area pressoché inutilizzabile: cartacce, rifiuti di cibo, vestiti abbandonati, lattine, bottiglie e altri rifiuti rendono il luogo più simile a una discarica che a un giardino urbano.
Come se non bastasse un albero si è abbattuto su parte del recinto dei cani, danneggiandolo e le deiezioni canine abbandonate lungo la stradina interna sono la classica ciliegina che invitano a stare ben lontani.
Niente di nuovo sotto il sole perché il degrado, in buona parte della città, avanza dove mancano le basi dell’educazione e del vivere civile. Per questo le persone che vorrebbero fruire del giardino chiedono all’amministrazione comunale e all’Asp di intensificare i controlli e la pulizia affinché il giardino torni a essere fruibile da tutti, a cominciare dai bambini.
[foto J.R.]