Il presidente di Confartigianato, noto per le sue battaglie contro la pressione fiscale sui piccoli artigiani, punta a diventare il primo cittadino
Lui effettivamente vuole cambiare le cose. Vuole cambiare le regole del gioco che negli ultimi 25/30 anni hanno caratterizzato la vita politica della nostra città. Vuole cambiare le persone, affinchè non siano sempre gli stessi volti a governare, volti che hanno già retto le sorti della città, lasciando alle spalle, come afferma lui stesso, poco o nulla di fatto. Si tratta di Biagio Riccio, presidente della Confartigianato, che da ieri, lunedì, è ufficialmente candidato a sindaco.
Si presenta con una lista civica, proprio perché non vuole accostarsi minimamente alla politica, a quella politica che ha «stancato la gente – dice – quella politica piena di parole, di promesse, ma di pochi fatti».
La presentazione della sua candidatura è avvenuta in una conferenza stampa, nella quale ha parlato anche dei progetti e di cosa farà una volta diventato primo cittadino della città.
Il nome della lista è “Biagio Riccio sindaco degli astigiani”.
Continua la lettura sul giornale in edicola, o acquista la tua copia digitale
Flavio Duretto