Mancano poche ore al responso. Oggi, alle 18, Asti saprà se potrà onorarsi del titolo di Capitale Europea del Volontariato 2023.
Un lungo percorso, quello della candidatura di Asti, che l’ha messa in competizione con le città di Birgu (Malta), Oeiras (Portogallo) e Trondheim (Norvegia).
Una competizione internazionale, ma anche un’occasione per mettersi in gioco, per valorizzare e far conoscere le tante associazioni di volontariato che operano sul territorio e che, durante la pandemia, non hanno fatto mancare il loro contributo a sostegno degli astigiani, soprattutto dei più fragili.
Oggi, alle 18, al Polo universitario di Astiss l’amministrazione comunale e i rappresentanti delle associazioni si collegheranno con Berlino per vivere, insieme, i minuti della nomina del vincitore.
«Trovarsi insieme nel giorno in cui tutto il mondo celebra la “Giornata Mondiale del Volontariato” – spiegano il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore alle Politiche Sociali Mariangela Cotto – è il modo migliore per dire grazie a tutti i volontari astigiani, indipendentemente dal risultato tanto atteso. Ricordiamo che è molto importante sostenere il progetto fino alla fine mettendo un like al filmato ufficiale che si può vedere su YouTube».