Sabato 31 maggio al polo Universitario Astiss il penultimo appuntamento con il ciclo di incontri “Parliamo di Salute” promosso dalla Fondazione Astigiana per la Salute del Territorio – Cardinal Massaia insieme all’Utea – Università della Terza Età.
Dalle 10 alle 12 nell’aula magna, si farà il punto sulla “Prevenzione e diagnosi precoce delle neoplasie dell’apparato genitale femminile” con il ginecologo Maggiorino Barbero, che dal 1998 al primo aprile scorso ha guidato il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Asl AT, rivestendo anche il ruolo di direttore del Dipartimento Materno Infantile. .
Grazie all’impegno di Barbero (da poche settimane in pensione) e della sua equipe, la struttura complessa dell’Asl AT ha raggiunto alti livelli di eccellenza. E’ sede della Breast Unit e rappresenta l’HUB dell’ Oncologia Ginecologica del Quadrante Sud Est: vengono eseguiti più di 250 interventi per neoplasie mammarie e oltre 100 interventi per neoplasie ginecologiche all’anno.
Il reparto è inoltre punto di riferimento a livello regionale e nazionale vantando una delle casistiche più importanti nei trattamenti a radiofrequenza per le neoplasie preneoplastiche ed inizialmente invasive del collo dell’utero, con particolare attenzione alle terapie “ Fertility Sparing”. Grande attenzione viene riservata all’attività formativa sia in loco che attraverso l’organizzazione di un corso annuale (giunto alla XX edizione) certificato dall’European Federation of Colposcopy come “corso avanzato”.
Dialogheranno con Barbero i medici di famiglia Ferruccio Dusio e Concetta Falcone. L’appuntamento è aperto a tutti.
Il caso
- Riccardo Santagati