Ha promesso la sua presenza ad Asti, giovedì, giorno in cui si ricorda la Liberazione per rendere omaggio al nonno: è Cristiano De Andrè, figlio del grandissimo Fabrizio e nipote di Giuseppe che, insieme ad Umberto Grilli, sarà ricordato dall’associazione Europa Duemila al giardino intitolato a Gilberto Barbero (in strada Fortino angolo via Amico).
L’appuntamento è per il 25 Aprile alle 12 e insieme a Cristiano, cantautore come il padre, sarà presente anche Fabrizio Poncini, nipote di Umberto Grilli.
Giuseppe De Andrè si rifugiò ad Asti con l’intera famiglia per sottrarsi alla vendetta fascista che non gli perdonava di avere salvato a Genova alcuni studenti ebrei dalle persecuzioni razziali. Un esempio perfetto dei cittadini che non riuscirono a restare indifferenti alla profonda ingiustizia che venne perpetrata e che reagì mettendo a repentaglio la propria vita.
Anche Umberto Grilli, esponente socialista riformista di origine grossetana trovò in Asti un rifugio per sfuggire alla caccia che i fascisti avevano intentato contro di lui nella sua città. «La figura di Grilli, che fu deputato del Regno e poi deputato di Asti all’Assemblea Costituente – spiegano dall’associazione Europa Duemila – è profondamente legata a quella di Giacomo Matteotti di cui ricorre quest’anno il centesimo anniversario dell’assassinio per mano fascista. Grilli, di professione avvocato, è stato anche il fondatore e il primo presidente del Rotary Club astigiano».
Il profilo dei due personaggi sarà tratteggiato da Paola Barbero e da Luigi Florio.