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Asti, da quasi due mesi una centralina elettrica “giace” abbattuta, a terra, in piazza Statuto

Il gruppo consiliare Uniti si può denuncia che, nonostante le segnalazioni, il problema non è stato ancora risolto

Gli appassionati di gialli hanno di che sbizzarrirsi nel cercare di dare una spiegazione al misterioso caso della centralina elettrica, abbattuta da quasi due mesi in piazza Statuto (era il 5 luglio, notte bianca del Palio) e non ancora ripristinata. La stessa è, infatti, ancora “appoggiata a terra” e trincerata da alcune transenne del Comune.

La centralina, diventata ormai famosa sui social dopo le ripetute denunce dei cittadini (che non hanno sortito alcun effetto), è ora oggetto di una pubblica presa di posizione del gruppo consiliare di Uniti si può.

«Sono ormai passati circa due mesi dalla segnalazione della centralina elettrica divelta in piazza Statuto, con cavi scoperti esposti alle intemperie e al passaggio dei cittadini. La situazione è stata segnalata più volte, eppure tutto è rimasto fermo. Nessun intervento, nessuna comunicazione, nessun segno di attenzione – commentano dal gruppo di minoranza – Durante le piogge intense, la condizione della centralina si è ulteriormente aggravata, rendendo ancora più urgente un intervento per motivi di sicurezza pubblica. Ci chiediamo: gli assessori competenti sono finalmente rientrati dalle ferie? O dobbiamo attendere che accada un incidente per vedere un minimo di responsabilità? Non è accettabile che un punto centrale della città venga lasciato in stato di abbandono e incuria, nonostante le continue sollecitazioni».

[foto J.R.]

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