Non sarà un intervento radicale, ma, una volta terminato, la palestra del Liceo Artistico “Benedetto Alfieri” sarà più sicura, più efficiente dal punto di vista energetico, del tutto ripulita sui muri interni e dai graffiti che la deturpano esternamente. Grazie ai finanziamenti del Pnrr la Provincia ha avviato il cantiere nell’edificio di via Giobert, in parte circondata da un ponteggio e non più agibile, con l’obiettivo di restituire alla scuola e alla città un luogo più funzionale per svolgere l’attività sportiva. Costo previsto dell’intervento circa 300 mila euro a fronte di un finanziamento pari a 440.000 euro.
I lavori in programma prevedono il rifacimento del tetto, ma anche il suo abbassamento per portarlo alla forma originaria; sarà installato un impianto fotovoltaico, effettuato il rifacimento degli intonaci, rivisti gli impianti interni e revisionati tutti i serramenti. Proprio per quanto riguarda questo punto, la Provincia avrebbe voluto sostituirli ex novo, ma a causa di alcuni vincoli imposti dalla Soprintendenza dovrebbero restare quelli originali, pur ristrutturati. Secondo il cronoprogramma, l’impresa dovrebbe consegnare la nuova palestra, dopo i collaudi, entro la fine dell’anno. L’Ente provinciale vorrebbe garantire l’uso della palestra già a settembre, ma sta predisponendo anche un piano di riserva affinché le attività sportive sia trasferite in un’altra palestra in caso di necessità.
«Questo finanziamento del Pnrr è di grande importanza in quanto ci consente di eseguire un primo step di riqualificazione su un immobile che attualmente presenta diverse criticità sia dal punto energetico sia dal punto di vista della conservazione delle finiture – commenta il consigliere provinciale Ivan Ferrero con delega all’Edilizia Scolastica – Benché l’investimento non preveda un intervento radicale come in altri cantieri programmati in Asti, ci consentirà comunque di risolvere le criticità legate alla copertura, di sfruttare il risparmio derivante dalla realizzazione di un impianto fotovoltaico e di elevare il livello di sicurezza per gli utenti. Ringrazio gli uffici per il lavoro fatto finora e per l’attenzione che dedicheranno al cantiere, nell’intento di contenere il più possibile i tempi di realizzazione, in modo da poter consegnare il prima possibile la struttura sia alla scuola sia alle associazioni che ad oggi la utilizzano».
