Anche l’Asp di Asti, per dare il proprio contributo solidale al sostegno dei profughi ucraini, ha deciso di mettere a disposizione i suoi mezzi.

Fra poco, dalla sede di Valbella, partirà uno dei suoi autobus stipato di viveri destinati al centro di raccolta profughi di Przemysl, in Polonia. Bottiglie d’acqua, frutta fresca, sacchi a pelo, vestiti, alimenti per bambini, farmaci, coperte: tutto accuratamente stoccato nel grande bagagliaio e fra i sedili per portare in Polonia un aiuto concreto a chi sta fuggendo dalla guerra. Alla guida si alterneranno due autisti.

Il presidente Asp, Fabrizio Imerito, ha confermato la piena adesione della società all’ondata di aiuti umanitari ribadendo che l’autobus è stato noleggiato ad un costo simbolico e che proseguirà nei prossimi giorni la raccolta di fondi, cibo e vestiario fra i dipendenti che hanno risposto con grande generosità all’appello.

Così come hanno fatto le associazioni (in primis Banca del Dono e One More Life) e gli astigiani consentendo di mettere insieme una grande quantità di materiale per il quale, probabilmente, servirà un altro viaggio.

Il rientro dalla Polonia sarà ugualmente a “pieno carico” perchè vi troveranno posto 68 persone dirette in Italia.

(Fotoservizio Ago)