Tre scaffali per le “tre ragazze di Asti”: Daniela Albertelli, Alessandra Appiano ed Elisa Schininà, verranno intitolati venerdì 5 dicembre alle 17.30 nella Biblioteca Astense Giorgio Faletti. Tre ragazze da non dimenticare, nel cui nome sono nate altrettante associazioni che si occupano di disturbi mentali, quelli che hanno causato la loro morte, quelli che però, grazie anche a simili iniziative, si stanno imparando a conoscere meglio e a considerare come qualsiasi altra malattia, disturbi da curare, gestibili e da cui, soprattutto, si può guarire.
«Avevamo pensato di acquistare uno scaffale da dedicare a Daniela – dice il marito, Luciano Cavallo – ma la Biblioteca di Asti ha invece deciso di “adottarlo” lei e di
donarcelo». All’idea dell’associazione “Un libro per Daniela”, si sono unite le altre due associazioni “Amiche di salvataggio” e “La voce di Elisa” che perseguono gli stessi obiettivi.
Gli scaffali saranno disposti nei corridoi della Biblioteca, quello per Daniela, nello specifico, verrà inaugurato nell’area dedicata ai bambini che lei amava tanto «e sulla targhetta – sottolinea Carlotta, figlia di Daniela Albertelli e presidente dell’associazione che presenterà l’iniziativa con Giulia Fantato – oltre al suo nome abbiamo voluto indicare la sua professione: libraia, perché di questo andava molto fiera, era il lavoro a cui ha dedicato con passione gran parte della sua vita». All’evento sono stati personalmente invitati tutti i librai di Asti, parteciperanno inoltre molte autorità astigiane e gli psichiatri Mara Barcella e Paolo Milone. Chiara Buratti leggerà pagine di “Capricci bestiali”, libro poco conosciuto di Alessandra Appiano mentre il gruppo “I Gatti Neri”, con brani di Ray Charles, curerà la parte musicale dell’evento.