Tecnico superiore per il risparmio energetico nelledilizia sostenibile e tecnico superiore per lapprovvigionamento energetico e la costruzione di impianti. Sono queste le due figure che si
Tecnico superiore per il risparmio energetico nelledilizia sostenibile e tecnico superiore per lapprovvigionamento energetico e la costruzione di impianti. Sono queste le due figure che si formeranno, anche ad Asti, grazie alla Fondazione regionale ITS Professionalità per lo sviluppo dei sistemi energetici ecosostenibili cui ha aderito Asti con delibera del Consiglio comunale. Nel contesto dei provvedimenti e dei piani territoriali della Regione, le Fondazioni ITS traducono la riorganizzazione del sistema dellIstruzione Tecnica Superiore in un quadro di potenziamento dellalta formazione professionale e delle misure per la valorizzazione della filiera tecnico scientifica.
«Lobiettivo – spiegano gli amministratori – è creare un titolo riconosciuto a livello europeo che stia a metà tra il diploma di scuola secondaria di secondo grado e il diploma di laurea breve realizzando percorsi che permettano di conseguire un diploma di specializzazione tecnica superiore riferito ad aree tecnologiche ritenute strategiche: efficienza energetica, mobilità sostenibile, nuove tecnologie della vita, dei beni e delle attività culturali, del made in Italy, dellinformazione e della comunicazione». Le lezioni, della durata di 1.800/2.000 ore, si rivolgeranno a studenti in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore e prevederanno tirocini obbligatori anche allestero.
In risposta al bando regionale, che recepiva manifestazioni di interesse per la costituzione di nuove Fondazioni ITS, su iniziativa degli Istituti Buniva di Pinerolo e Alvar Aalto di Torino, in partnership con gli Istituti Tecnico per Geometri Giobert e lIstituto professionale Castigliano, lAsp, il Collegio dei Geometri e lUnione Industriale astigiana, si è deciso di aderire al progetto sviluppando unofferta riferita allarea tecnologica della sostenibilità in edilizia. «Ladesione di Asti, come socio fondatore spiega lassessore Marta Parodi – è in linea con gli obiettivi dellamministrazione comunale perché sostiene il passaggio scuola lavoro, contribuisce al soddisfacimento dei bisogni del tessuto produttivo e alla creazione di occupazione qualificata, rafforzando reti di collaborazione».
r.n.p.