Hanno cambiato il concetto di hamburger e sono astigiani. Stefano e Luigi, dopo il primo punto vendita a Torino, hanno voluto aprire anche ad Asti Plant Bun, burgeria 100% vegetale. E lo hanno fatto nei locali dell’ex Galaxy Burger, sotto i portici di piazza Statuto.
Un locale di nuovissima concezione, dove non vi è un solo grammo di plastica: tutti i contenitori sono riciclabili e tutte le bevande sono in lattina: infusi naturali a basso contenuto di zucchero, birra artigianale, vino.
E pure l’acqua è in lattina, confezionata dalla ditta Wami che per ogni lattina venduta si impegna a fornire acqua potabile ad un Paese del Sud del mondo. Attenti anche a non produrre olio esausto: tutte le cotture, anche le fritture, sono fatte ad aria o al forno.
I burger sono i protagonisti di Plant Bun e, sua una base di soia, piselli, barbabietole, olio extravergine di oliva, vitamina B12 e ferro, si va ad ideare tutta la gamma in menù per un prodotto finale molto goloso adatto a vegetariani, vegani e a chi, pur onnivoro, vuole mangiare leggero e sostenibile senza rinunciare al gusto.
Il punto astigiano di Plant Bun dà lavoro a quattro ragazzi sotto i 25 anni di età.
Curioso il layout: due finestrelle, una per ordinare e pagare dove viene consegnato un disco elettronico che suona quando l’ordinazione è pronta e va ritirata nella finestra accanto.
Tutti i giorni dalle 12 alle 15 e dalle 18,30 alle 22.
Previsto anche servizio di asporto e delivery.
Una risposta
Zero plastica? Solo in ste foto se ne vede un quintale…