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Bonifica del sito Waya, Api Asti si fa avanti
Attualità
Interpellanza

Asti, i consiglieri di minoranza interrogano la Giunta sull’aggiornamento delle bonifiche ambientali

L’opposizione vuole saperne di più dello stato dell’arte all’ex Waya, ex Cavallino Rosso, ex Smurfit, ex Trust e in altri luoghi

I consiglieri comunali di Prendiamoci cura di Asti, Asti Oltre, Europa Verde – Verdi, Uniti si Può, Ambiente Asti, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle hanno presentato un’interpellanza al sindaco e agli assessori competenti per chiedere un aggiornamento sulla situazione delle bonifiche ambientali in corso sul territorio comunale. L’interpellanza fa seguito a diverse preoccupazioni emerse negli ultimi mesi riguardo alla contaminazione di siti industriali dismessi, in particolare l’ex stabilimento Way Assauto.

I sottoscrittori chiedono informazioni dettagliate sullo stato di avanzamento delle bonifiche in diverse aree, tra cui l’ex Way Assauto, ex Trust, distributore Europam in corso Savona, area ex stabilimento Cavallino Rosso, ex Smurfit e nel quartiere San Fedele.

I consiglieri ricordano che l’ex Waya «è oggetto di quattro procedimenti amministrativi per la bonifica da cromo, idrocarburi e solventi clorurati». Per questo chiedono un aggiornamento specifico su ciascun reparto (Nuova Cromatura, Vecchia Cromatura, Intero Stabilimento Solventi Clorurati, Idrocarburi).

Sull’ex Trust è stata presentata una variante al Piano Operativo di Bonifica (POB) che prevede l’utilizzo di tecnologie innovative; al distributore Europam in corso Savona sono state rilevate elevate concentrazioni di solventi clorurati, la cui origine è ancora da individuare.

Per quanto riguarda l’ex stabilimento Cavallino Rosso, che ospiterà la futura nuova palestra della Provincia, i consiglieri chiedono informazioni sulle modalità di svolgimento della bonifica, finanziata con fondi PNRR mentre nel caso del quartiere San Fedele «è da anni regolarmente monitorato con campionamento delle acque sotterranee, finalizzato a regolare l’eventuale inibizione all’uso irriguo dei pozzi; a fronte dell’esito dei campionamento si rilevano tuttavia valori di concentrazioni per i quali occorre effettuare approfondimenti tecnici che consentano di definire l’eventuale necessità di adottare provvedimenti attivi al fin di ridurre l’inquinamento».

Con l’interpellanza, i consiglieri chiedono inoltre l’esito delle due Conferenze di Servizi, tenutesi il 17 gennaio e in programma il 24, per l’approvazione dei Piani Operativi di Bonifica dell’ex Way Assauto e dell’ex Trust.

[nella foto l’ex Way Assauto]

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