Anche quest’anno il 5X1000 nella dichiarazione dei redditi può essere donato al proprio Comune di residenza al fine di sostenere progetti sul disagio sociale, sulla scuola e sulla tutela della fasce deboli della cittadinanza.
Il sindaco di Asti Maurizio Rasero e l’assessore ai servizi sociali Mariangela Cotto ricordano che per farlo basta una firma sul modello preposto in sede di dichiarazione dei redditi nel riquadro che porta la scritta “Sostegno alle attività sociali svolte dal Comune di residenza”.
Per coloro, invece, che sono titolari di un solo reddito da lavoro dipendente o di una pensione che non devono presentare né la dichiarazione dei redditi né il 730 possono consegnare il modello compilato in busta chiusa a un ufficio postale, a uno sportello bancario o ad un CAF. Se il contribuente non destina la quota, la stessa sarà assegnata allo Stato.
«Si tratta di un’opportunità che si traduce in una sussidiarietà orizzontale e di collaborazione – dichiarano il sindaco e l’assessore – a sostegno economico che il cittadino decide di riconoscere alle iniziative sociali del proprio Comune».