Lo sapevate che un anno, l’allora parroco di San Secondo, Don Mignatta, dovette interrompere la “messa grande” delle 11 della domenica perchè i trattori a testa calda che stavano sfilando in piazza facevano così tanto rumore che era impossibile farsi sentire dai fedeli? E’ solo uno degli aneddoti che riguardano il Festival delle Sagre ad un passo dallo spegnere la 50.ma candelina.
Perchè se è vero che le edizioni che si sono tenute sono “solo” 48, è pur vero che nel 2024 si celebreranno i 50 anni dalla sua prima edizione, tenutasi nel settembre del 1974.
In occasione di questo importante traguardo, La Nuova Provincia, per conto dell’Associazione Obiettivo Monferrato, ha realizzato e dato alle stampe un libro che ripercorre la storia di questa straordinaria manifestazione che ad ogni sua edizione richiama centinaia di migliaia di persone fra il sabato e la domenica del secondo weekend di settembre.
Un libro che ha pescato a piene mani nel vasto archivio fotografico del giornale grazie alla grande attenzione che è sempre stata riservata alla manifestazione.
Il Festival delle Sagre deve la sua genesi all’idea visionaria dell’allora presidente della Camera di Commercio Giovanni Borello che, in tempi in cui tutta l’economia girava sull’industria manifatturiera e sembrava non esserci alternativa, intravvide nella promozione del territorio, nel vino e nelle tipicità a tavola, un importante volano. Uomo intelligente e appassionato di viaggi, cominciò a frequentare un po’ di sagre dentro e fuori dall’Italia e rimase colpito dall’orgoglio messo in queste manifestazioni. Borello sapeva che gli astigiani avrebbero tirato fuori la stessa fierezza delle tradizioni, se ne avessero avuto l’occasione, e lui gliel’ha data inventandosi il Festival delle Sagre.
Storia, aneddoti, testimonianze di chi ha lavorato per anni all’organizzazione, ma anche l’Albo d’oro con tutte le Pro loco partecipanti anno per anno e, per ognuna di essa, i piatti portati nel corso delle edizioni e i temi in sfilata.
E visto che di mangiare si parla, il libro contiene anche una cinquantina di ricette fra quelle dei piatti più iconici a quelle di pietanze che si trovano solo sulla piazza del Festival delle Sagre o alla festa del paese. Una sfida a cuochi e cuoche di ogni livello per riprodurre in casa propria quei piatti originali che non si trovano in nessun ristorante o osteria. Con piatti di cui è andata perduta la memoria.
Tantissime le fotografie che corredano i testi, con un continuo dialogo fra quelle in bianco e nere delle prime edizioni e quelle a colori di quelle più recenti.

Quando verrà presentato e dove lo potrete trovare

Il libro sui 50 anni del Festival delle Sagre, sarà presentato domenica 10 dicembre, alle 11 alla Camera di Commercio di Asti durante la premiazione delle Pro loco che hanno partecipato alla scorsa edizione. Edito da Omnia Editrice per conto dell’Associazione Obiettivo Monferrato, sarà distribuito in omaggio agli abbonati de La Nuova Provincia e in vendita da martedì 12 dicembre in edicola al prezzo di 15 euro più il costo del giornale.