Gli ambulanti di Asti avevano annunciato nuove clamorose proteste e, come da programma, hanno deciso di tornare in strada per difendere il loro lavoro dicendo ancora no al trasferimento del mercato da piazza Alfieri a piazza del Palio. Protesta che sarà animata mercoledì prossimo, 28 febbraio, proprio durante un giorno di mercato.
Alle ore 10 gli operatori, che terranno chiuso i banchi (almeno quelli che aderiranno allo sciopero), daranno vita a un corteo che da piazza Alfieri si dirigerà verso la vicina piazza del Palio «per coinvolgere colleghi, cittadini, commercianti fissi, simpatizzanti e rappresentanti delle istituzioni in un comizio che si terrà presso il gabbiotto della polizia municipale». Nel pomeriggio sarà occupata piazza Alfieri dove, alle 18, si terrà un secondo comizio.
«La crisi del commercio al dettaglio è una realtà, su scala nazionale, che non possiamo ignorare e per poterla contrastare dobbiamo mettere in campo idee innovative – commenta Andrea Percia, presidente Goia della provincia di Asti e membro della commissione mercatale – Per farlo abbiamo bisogno del supporto da parte delle istituzioni. Abbiamo messo a punto un progetto per la riqualificazione di piazza Alfieri che vedrebbe protagonisti il mercato e il commercio fisso del centro storico, anch’esso in sofferenza. Non è di certo sradicando un mercato storico (ora tutelato anche alla legge regionale) che si risolve il problema. Ma non riusciamo ad avviare un dialogo con l’amministrazione comunale, che su questo tema rimane silente».