Anche il Prefetto di Asti, dottor Claudio Ventrice, è tornato “sui banchi di scuola” insieme ad altri 18 dipendenti del Palazzo del Governo astigiano per conseguire un diploma molto speciale. E’ quello rilasciato dagli istruttori della Croce Rossa impegnati nei corsi di formazione per l’utilizzo dei defibrillatori DAE fondamentali in caso di infarto in corso.

Questa mattina la consegna dei diplomi da parte del presidente della Croce Rossa di Asti, Stefano Robino alla presenza degli istruttori.

«Quando ero a Massa abbiamo perso un giovane collega per infarto – ha esordito il dottor Ventrice – Si era sentito male a casa sua, ma mi sono chiesto cosa avremmo potuto fare per salvarlo se l’attacco lo avesse sorpreso mentre era al lavoro in ufficio. Oggi la tecnologia consente a ciascuno di noi di salvare una vita e trovo sia responsabilità di tutti mettersi nelle condizioni di poter trovarsi pronti a questa eventualità».

Così, grazie ad una donazione privata, anche la Prefettura ha il suo defibrillatore e, da oggi, 19 persone formate per utilizzarlo in caso di emergenza.

«Spero sia possibile fare altri “turni” di formazione per avere un numero sempre maggiore di dipendenti in grado di intervenire – ha detto ancora il Prefetto – Contando anche su corsi di ripasso per chi già ha conseguito il diploma».

«E’ stato un piacere tenere questo corso – ha detto il presidente Robino – Della bontà di avere persone formate ad usare il defibrillatore abbiamo avuto conferma solo poco tempo fa, quando un nostro volontario, libero dal servizio, mentre faceva la spesa in un supermercato in città si è trovato a doverlo usare sul cliente prima di lui che si è sentito male alla cassa, colpito da infarto. Gli ha salvato la vita. Perchè il soccorso, per quanto ramificato, quasi mai riesce ad arrivare in tempo in caso di infarto, dove i primi minuti sono fondamentali per sperare in un esito positivo».

E ha invitato ad usare coraggio la dottoressa Marone, responsabile della formazione Croce Rossa di Asti: «Non dovete avere paura di usare il defibrillatore, pensate che sia un elettrodomestico che fa un massaggio cardiaco come lo farebbe a mano un operatorio snaitario».

(Ago Foto)