Quarto viaggio in Cina per il sindaco di Asti e presidente della Provincia Maurizio Rasero. Dopo la recente visita, con una delegazione composta anche dagli assessori Giovanni Boccia e Paride Candelaresi, e dal consigliere comunale Denis Ghignone, Rasero ripartirà domani per l’Oriente e ci resterà per una decina di giorni.

Prima tappa del viaggio, che Rasero farà per accompagnare un gruppo di imprenditori astigiani, senza altri politici al seguito, sarà la provincia del Sichuan, famosa per i “panda giganti”.

Un momento importante della visita avverrà all’Expo di Luzhou nel quale le eccellenze del “made in Asti” saranno promosse direttamente agli imprenditori cinesi potenzialmente interessati a importarle. «Alla fiera avremo 120 mq di stand, ma il viaggio proseguirà anche nello Zhejiang e nell’Anhui. – spiega Rasero – Ci saranno incontri con le autorità e, a Pechino, la Città di Asti sarà accolta nel WTCF – World Tourist Cities Federation. Per questo viaggio l’Atl ha anche fatto stampare un pieghevole, in cinese, che distribuiremo alla Fiera alimentare di Luzhou».

Insomma, ancora una volta il sindaco di Asti si dimostra tra gli amministratori comunali e provinciali più vicini alla Cina di cui non fa mistero di apprezzarne la storia, la dinamicità nel realizzare i progetti e di aver creato anche amicizie personali con vari esponenti governativi. Amicizia, quella tra Asti e la Cina, che lo stesso sindaco intende portare avanti nella speranza che il mondo dell’imprenditoria cinese avvii un piano di investimenti sul nostro territorio portando aziende e posti di lavoro.

Non a caso Rasero, pochi giorni fa, ha perfino scritto al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni per difendere l’accordo della Via della Seta, che l’attuale governo nazionale avrebbe intenzione di superare, se non di rottamare del tutto. Decisione che, per ovvie ragioni, giocherebbe contro il progetto di Rasero di creare sempre più accordi di amicizia e di collaborazione con le metropoli cinesi.

In vista di quest’ultimo tour non mancano le curiosità. «Per il nostro viaggio nello Sichuan saremo seguiti dagli operatori della più importante televisione cinese, del gruppo China Media Group. Una bella promozione per Asti». Tv cinesi che, nel tempo, hanno più volte dato spazio a Rasero, intervistandolo e proponendo suoi interventi sulle principali reti televisive del Paese.

[nella foto un momento della precedente visita di Rasero in Cina]