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Asti, in moto ricordando il dottor Francesco Bocci

Sabato scorso dal piazza dell’ospedale al Santuario di Crea. La toccante testimonianza di un papà marocchino.

Sabato scorso si è svolta la seconda edizione del Motoincontro in memoria del dottor Francesco Bocci tragicamente scomparso a novembre del 2022 in un incidente stradale.

L’iniziativa, organizzata dal gruppo Landings, ha raccolto numerosi motociclisti e tanti amici di Francesco che hanno voluto ricordarlo e festeggiare in questo modo quello che sarebbe stato il suo 61° compleanno. Il corteo è partito dal parcheggio dell’ospedale Cardinal Massaia, dove Bocci ha lavorato per tanti anni, ed è giunto al Santuario di Crea, luogo particolarmente significativo per i motociclisti; qui i partecipanti sono stati accolti dal parroco che ha benedetto motociclisti e moto poi, dopo un momento di raccoglimento, la giornata si è conclusa con un aperitivo conviviale all’insegna di quello spirito di comunità che Francesco sapeva trasmettere.

È stata una iniziativa semplice ma sentita ed emozionante; tra i presenti anche un ragazzo marocchino, intervenuto dopo aver letto sui social della bella iniziativa «Ho partecipato perché per me è stato un modo per onorare il dottor Bocci – ha detto – ma soprattutto per ringraziare l’Ordine dei Medici». La sua bambina di sei anni, ha poi spiegato, è stata infatti salvata con un delicato intervento al cuore eseguito proprio dai medici del Cardinal Massaia.

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