Sono iniziati questa mattina i lavori di bonifica del campo rom di via Guerra, alle porte di Asti. Annunciati a metà estate dopo la richiesta presentata all’amministrazione comunale, da parte della prefettura di Asti, di intervenire per eliminare le criticità più gravi che mettono a rischio l’incolumità dei residenti, i lavori sono iniziati oggi e dureranno alcuni giorni.
In particolare si sta procedendo all’abbattimento delle baracche abbandonate dalle famiglie rom che si sono già trasferite altrove. Si tratta di casette pericolanti, lasciate nelle piazzole che i rom stavano ancora occupando senza titolo.
I lavori prevedono di demolire le case e di posizionare nelle piazzole di sosta dei jersey di cemento per impedire che altre persone possano rioccuparle, sempre senza titolo. Contestualmente verranno rifatti i bagni e gli impianti sanitari a servizio delle famiglie che non hanno ancora lasciato l’area del campo rom.
Sono circa ottanta i rom ancora presenti in via Guerra e che, nei giorni scorsi, hanno anche incontrato il sindaco Maurizio Rasero pronto a spiegare loro quali interventi si sono resi necessari per impedire rischi per la loro stessa sicurezza, epidemie o incidenti potenzialmente mortali.
I lavori, per i quali l’amministrazione Rasero ha stanziato a bilancio 150.000 euro, si stanno svolgendo nelle aree abbandonate e senza la necessità di dover allontanare, anche solo temporaneamente, i rom presenti molti dei quali bambini o anziani.