Palazzo Alfieri, Palazzo Ottolenghi, Cascina del Racconto e Palazzo Civico saranno le straordinarie location storiche che ospiteranno sabato 27 e domenica 28 novembre la Fiera del Tartufo di Asti che da quest’anno da regionale è diventata nazionale.
Il programma della due giorni al profumo di tartufo è stato presentato ufficialmente ieri al Teatro Alfieri nell’ambito di un evento che ha visto anche la premiazione dei Patriarchi del gusto e la proiezione di un video allegato al dossier di candidatura del tartufo come Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Sabato dalle 10 alle 19, le porte della casa che ha dato i natali a Vittorio Alfieri, si apriranno al pubblico che vorrà visitare il mercato del tartufo. Il cuore della manifestazione, con gli esemplari più belli raccolti e presentati direttamente dai trifulau che potranno venderli con allegata certificazione rilasciata dai giudici. Gli stessi che dovranno scegliere i migliori e premiarli domenica pomeeriggio, alle 16,30, con la partecipazione del comico Cristiano Militello.
Sempre sabato, alle 11, a Palazzo Ottolenghi si terrà l’analisi sensoriale del tartufo a cura del Centro Nazionale Studi del tartufo. Nel pomeriggio, rispettivamente alle 15 e alle 17,30 ospiterà due wine tasting: il primo sulle mille sfumature del Moscato d’Asti a cura dell’omonimo Consorzio, il secondo sulle sfumature del Monferrato a cura del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato.
Per chi non si accontenta di guardare ed annusare, ma vuole approfondire l’utilizzo del tartufo in cucina, alla Cascina del Racconto, nei locali della Fratellanza Militari in Congedo sarà possibile assistere ai cooking show con la cucina d’autore: alle 11 con Gabriele Boffa della Locanda Sant’Ufficio Enrico Bartolini e alle 18 con il noto chef Diego Bongiovanni.
Domenica si parte alle 10 con la riapertura del Mercato del Tartufo a Palazzo Alfieri mentre alle 11 una nuova analisi sensoriale del tartufo, sempre a Palazzo Ottolenghi; alla stessa ora alla Cascina del Racconto cooking show con Marco Molaro de I Due Buoi.
Nel pomeriggio alle 15 wine tasting dedicato alle bollicine dell’Asti e, alle 17,30 le sfumature di Barbera a Palazzo Ottolenghi. L’ultimo cooking show della giornata nella sede della Fratellanza, alle 18, sarà condotto da Andrea Larossa del Ristorante che porta il suo stesso nome.
Per informazioni sugli eventi a pagamento o su prenotazione www.fieradeltartufo.org o direttamente al desk di Palazzo Ottolenghi o di Palazzo Fratellanza MIlitari in Congedo per quanto riguarda i cooking show.
Importanti gli altri eventi collaterali legati alla Fiera del Tartufo.
A partire dal concorso “Indovina il peso” realizzato in collaborazione con La Nuova Provincia. Sul numero di martedì prossimo 23 novembre sarà possibile ritagliare il coupon che darà diritto a partecipare alla curiosa sfida di indovinare il peso del trittico di tartufi la cui foto è esposta sotto una bacheca nell’androne del Municipio. Chi lo indovinerà o si avvicinerà di più vincerà un premio che sarà assegnato alle 16,30 di domenica 28 a Palazzo Alfieri, nel cuore della fiera del tartufo.
Domenica, per tutto il giorno, le vie del centro storico e un pezzo di corso Dante ospiteranno il mercatino del tartufo: oltre 70 bancarelle di prodotti agroalimentari del territorio e vini delle nostre colline e del territorio Unesco.
A fare festa con gli astigiani anche le città gemelle di Valence e Biberach che terranno, sempre sabato e domenica, il mercatino con i loro prodotti tipici nell’atrio del Municipio.
(Foto Billi)