Il calendario degli eventi astigiani
Un giorno solo non basta per dire no alla violenza sulle donne. Anche in tempo di Covid. Nonostante tutte le restrizioni, non si ferma il lavoro di tante donne (e uomini) impegnati nella sensibilizzazione verso questo toccante problema anche se cambiano le modalità. Quest’anno saranno prevalentemente on line tutti gli appuntamenti che le varie amministrazioni, istituzioni, associazioni, sindacati hanno messo in calendario.
“Non è questo il modo di andarsene” è il contributo che l’associazione Creative offre, come ormai da tradizione, alla Giornata: un video realizzato con il contributo di ex alunni del liceo Classico di Asti sarà postato su Youtube e sul profilo Facebook delle Creative tra il 25 e il 30 novembre.
Si parla invece di tracce di donne fra l’antichità e i tempi moderni nel video realizzato dalla Commissione comunale Pari Opportunità del Comune di Asti in collaborazione con la professoressa Francesca Matilde Ricchetti dell’Istituto Penna e del professor Antonello Rosson dell’Istituto Castigliano. Dalla poetessa Saffo fino ad Elettra Miura e ai labirinti cromatici di Yayoi Kusama. Sarà visibile sulla pagina facebook della Commissione a partire dal 25 novembre.
La Commissione Pari Opportunità della Provincia con la Consigliera di Parità propone una serie di interviste sulla sensibilizzazione del fenomeno della violenza di cui sono vittime le donne. “Il coraggio di parlare: oltre i dati, le storie” sarà pubblicato sui siti www.astigov.it e su www.sos-donna.it il 25 novembre.
Anche il mondo artistico entra nella Giornata e la parola passa alla parte più giovane della società, quella che, se lavoriamo bene oggi, potrebbe non doversi mai più occupare di questo problema perché superato. Gli studenti delle classi terze, quarte e quinte delle superiori sono chiamati a partecipare ad un concorso di idee sulla figura della donna nella nostra società “Una donna, Mille volti” con la realizzazione di bozzetti per una campagna pubblicitaria che verrà pubblicata su giornali e sui manifesti affissi in città in occasione dell’8 marzo 2021. Iniziativa dell’Assessorato Pari Opportunità del Comune di Asti.
Di immagini si parla anche alla Casa di Riposo Città di Asti nell’ambito del Progetto Crisalide che ha previsto la raccolta di materiale narrativo e grafico che verrà esposto sulla facciata della struttura.
Mentre prosegue la raccolta delle risposte alle 10 domande poste dall’associazione Sos Donna nell’ambito del questionare online “Ti rispetto” per scoprire cosa significhi la violenza psicologica sulle donne. Rivolto agli astudenti tra i 15 e i 20 anni. Compilazione in forma anonima fino al 15 marzo. Si trova sul sito www.sos-donna.it.
E poi gli incontri on line. Il primo è in programma sabato 28 novembre su organizzazione del consultorio famigliare Baggio e del centro italiano femminile di Asti. Si parlerà di “Camminare insieme: come costruire una relazione sana”. Per info 01417531288.
Lunedì 30 novembre sarà la volta del convegno, sempre on line “Luci e ombre sull’alienazione parentale” organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Asti e dal Comitato Pari Opportunità degli Avvocati di Asti. Dalle 15 alle 18 s piattaforma Zoom. Relatori l’avvocato Stefania Cacciabue di Torino, la dottoressa Gloria Fasano di Asti e la dottoressa Silvia Ornato di Bra. Previsto l’intervento del Garante Regionale dell’Infanzia Ylenia Serra.
Mentre prosegue la mostra fotografica “Universo Donna” di Viviana Gonella nell’atrio del tribunale di Asti visitabile anche virtualmente su youtube.
Punto di vista molto originale quello offerto nell’evento di Cisl in collaborazione con Anteas, Amici della Musica e Commissione Comunale Pari Opportunità: Carmen Soffranio e Pier Giorgio Bricchi accompagneranno gli spettatori di un video in una riflessione sulla terribile attualità dei drammi delle protagoniste di alcune opere liriche. Video sulle piattaforme sociale della Cisl Fnp.
Sempre per iniziativa del Coordinamento Donne Cisl la diffusione di opuscoli con pensieri al femminile mentre il Coordinamento Donne Cgil Asti posterà sui canali Facebook e Instagram pannelli, immagini e parole contro diversi tipi di violenza contro le donne. Come ogni anno, anche la sede della Camera del Lavoro di piazza Marconi “vestirà” uno striscione a favore delle donne. Infine, sempre dalle donne Cgil, un vademecum che girerà sui social per aiutare le donne ad evitare le dimissioni e cercare possibili alternative per conciliare lavoro e cure parentali.
d.p.
