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Asti, la lista di Rovera a difesa dell'ambiente
Attualità

Asti, la lista di Rovera a difesa dell’ambiente

La serata è iniziata con un gesto molto simbolico: un brano eseguito con il violino. “Abbiamo incominciato con la musica perché vogliamo cantare e suonare un’altra musica”, ha detto Rovera

Nei giorni scorsi è avvenuta la presentazione della candidatura a sindaco di Beppe Rovera e della sua lista “Ambiente Asti”. L’incontro, tenutosi presso l’ex Sala Consigliare del Municipio, ha visto un’affluenza significativa. La serata è iniziata con un gesto molto simbolico: un brano eseguito con il violino. “Abbiamo incominciato con la musica perché vogliamo cantare e suonare un’altra musica”, ha detto Rovera.

Sono seguiti interventi di alcuni candidati della lista, tra cui quello di Anna Bosia, consigliere comunale uscente: “Bisogna togliere Asti da questa staticità. La nostra è una vera lista civica: pullulano le liste civiche finte. Questo sarà un lavoro libero dai condizionamenti di partiti e dai poteri esterni”. Non sono mancate pungenti allusioni nei confronti delle altre candidature: “voglio esprimere solidarietà nei confronti di Rasero; mi sento vicino a lui. Vederlo candidato è indice che qualcosa non funziona”, ha affermato Rovera. La serata è proseguita con un breve elenco di alcuni dei punti focali del lungo e articolato programma elettorale di “Ambiente Asti”: “vogliamo un’amministrazione eticamente sostenibile. Nessuna buona politica è attuabile senza un buon codice etico. Ci concentreremo su un consumo consapevole del suolo, sul dissesto idrogeologico, sul far diventare Asti un bene comune e una città di cultura, sul ripensare il rapporto con le periferie e la mobilità urbana”.

Gli obiettivi principali, insomma, riguardano in prima istanza l’ambiente e la sua salvaguardia, come – di fatto – indica il nome della lista. Secondo Rovera e il suo ‘team’ è necessario mettere di nuovo mano al piano regolatore della città, per cercare di risolvere i problemi. Molta attenzione è stata data anche alla questione culturale astigiana: “Fratelli d’Italia si occupa di sicurezza, chiusura dei campi rom e immigrazione. Ma la cultura?” “Ambiente Asti” sostiene il ruolo centrale della cultura all’interno di un’amministrazione comunale, in quanto indice di una visione atta a lavorare correttamente. Si tratta, insomma, di una filosofia politica eco-friendly, amica dell’ambiente, come testimoniano alcuni dei discorsi dei candidati della lista.

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