Il mondo accademico e quello medico astigiano e piemontese perde una grande professionista. E’ infatti deceduta la dottoressa Nicoletta Biglia, 62 anni, ginecologa e docente universitaria di ostetricia e ginecologia dell’Università di Torino.
Nella sua lunga e brillante carriera medica, si era divisa fra l’ospedale di Asti e il Mauriziano di Torino, dove ricopriva il ruolo di direttore di Ginecologia e Ostetricia affiancando poi l’insegnamento.
“Figlia d’arte”, la dottoressa Biglia si è dedicata in particolare ai settori della senologia, dell’oncologia ginecologica, dei tumori ginecologici e mammari eredo-familiari e della qualità di vita delle pazienti oncologiche.
Ha anche approfondito molto le competenze di chirurgia laparoscopica per un naturale traghettamento verso la chirurgia robotica.
Fra i primi messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia, vi è quello dei colleghi del Mauriziano: «Tutti i medici e il personale ostetrico, infermieristico e OSS della SCDU Ostetricia e Ginecologia dell’AO OrdineMauriziano di Torino piangono la scomparsa della professoressa Nicoletta Biglia – scrivono Daniela Attianese, Valentina Bounous, Franca Cacciari, Marta D’Alonzo, Annamaria Ferrero, Luca Fuso, Maria Elena Jacomuzzi, Matteo Mancarella, Luca Mariani, Giulia Moggio, Lorenzo Novara, Silvia Pecchio, Gaetano Perrini, Riccardo Roagna, Luca Sgro, Piergiorgio Spanu, Piero Sismondi – E’ stata un esempio inimitabile e una straordinaria guida. La strada che ha tracciato non sarà abbandonata».
Ma anche con Asti ha mantenuto uno stretto legame. Sia con le tante donne malate di tumore cui ha salvato la vita, sia con i colleghi della Ginecologia del Cardinal Massaia. «Una grande perdita per tutti – commenta il primario dottor Maggiorino Barbero – Sia dal punto di vista professionale che da quello personale perchè era un medico con il quale spesso ci confrontavamo ed era un’amica preziosa».
Faceva parte del Rotary di Asti e in più occasione ha tenuto delle conferenze ai soci. Lascia il marito e un figlio adolescente.
Il rosario domani sera, martedì, alle 19 alla parrocchia di San Pietro dove si celebreranno i funerali mercoledì alle 11.