Un momento istituzionale, quello della celebrazione della messa in onore di San Michele patrono della Polizia di Stato e uno più informale per il Family Day di tutti i poliziotti e poliziotte in servizio alla Questura di Asti. Ed è questa seconda parte del festeggiamento del patrono che ha riservato grandi emozioni visto che coincide con il saluto di chi ha raggiunto gli anni della pensione e, dopo tanto tempo passato in Questura, lascia per una vita di riposo.
«Ogni anno è un momento in cui si mischiano l’affetto per i colleghi di tanti anni che finalmente arrivano al riposo e il dispiacere di perderli e di perdere la loro esperienza – ha detto il Questore Marina Di Donato – Ma ai giovani chiedo di ricordare, ogni giorno, che quello che oggi è la Polizia è il frutto di chi ci ha preceduti».
Poi la consegne delle ricompense. La lode è andata all’assistente Davide Maugeri, all’agente scelto Salvatore Dirasco e all’agente Marco Troso per un’attività di soccorso dei residenti di un edificio a seguito di un’eplosione. Le Croci d’oro per anzianità di servizio sono andate al sostituto comissario coordinatore Lorenzo Avataneo, al sostituto commissario Piero Gaviano (già in pensione) e all’ispettore Bianca Bianco anch’essa già ritirata dal servizio
Le medaglie di commiato sono andate al dottor Felice Mercogliano, primo dirigente di Pasi e Anticrimine; alla dottoressa Antonella Reggio, che negli anni ha ricoperto numerosi incarichi in seno alla Questura di Asti e, ultimamente dirigente dell’ufficio personale e di quello sanitario; alla dottoressa Rossana Finotto vice commissario di all’Anticrimine. Per Reggio e Finotto quello di oggi è l’ultimo giorno in cui indosseranno le uniformi in un’occasione istituzionale perché la loro pensione decorrerà a partire da mercoledì.
Ancora medaglie di commiato all’ispettore Bianca Bianco figura di riferimento dela Scientifica, all’ispettore Giovanni Bolognesi con un passato alle Volanti, alla Mobile e poi all’Ufficio di Gabinetto, al vice sovrintendente Rocco Grippo in servizio alla Polstrada di Nizza Monferrato.
Un ultimo riconoscimento, da parte del Questore, è andato all’Associazione Nazionale Polizia di Stato per il suo servizio di accoglienza presso la Questura di Asti.
Stamattina la Questura ha anche ricevuto un importante riconoscimento: la cittadinanza onoraria del Comune di Diano d’Alba (insieme alle altre forze di polizia, forze armate e Vigili del Fuoco) retto dal sindaco Ezio Cardinale, poliziotto astigiano in pensione.