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Il saluto

Asti, lutto in redazione: è mancato Carlo “Charlie” Accomasso

Faceva parte del “gruppo storico” che fece crescere il nostro giornale. Era malato da molti anni

Il giornalismo astigiano perde una delle sue penne più argute anche se i suoi ultimi articoli sono risalenti nel tempo. Nella tarda serata di ieri è mancato Carlo Accomasso, 76 anni, cronista di lungo corso della redazione de La Nuova Provincia.

Conosciuto con il soprannome di “Charlie”, aveva lavorato a lungo nel nostro giornale con quel gruppo di giornalisti che, negli anni, fecero crescere la testata fondata dall’avvocato Cirio. Era il cronista di nera e giudiziaria di riferimento ma la sua grande passione per il Palio ne faceva un osservatore arguto e puntuale anche in questo settore.

Ma la divisione delle sezioni normalmente esistente in un giornale locale era insufficiente per contenere la sua vivacità, la sua curiosità, il suo senso critico tutti conditi da quella punta di ironia (e a tratti di goliardia giornalistica) che lo ha fatto conoscere ed amare da molti lettori.

Tutto questo venne interrotto molti anni fa ormai da una malattia estremamente invalidante che, nonostante la sua tenacia e la sua forza di volontà, lo ha lentamente allontanato dal lavoro e dal mondo del giornalismo.

Per sua precisa volontà verrà cremato (precursore anche in questo,  fu tra i primi iscritti alla Socrem di Asti); cerimonia di commiato fissata venerdì alle 15 al Tempio Crematorio del cimitero di Asti.

La redazione tutta della Nuova Provincia, i direttori, i redattori, i collaboratori e corrispondenti che nel tempo si sono avvicendati, gli editori, i grafici, le segretarie e il comparto pubblicitario lo salutano con affetto e con gratitudine.

Nella fotogallery, una delle ultime uscite “ufficiali” di Charlie: anno 2012, Cena della Vittoria nel Palio del Rione San Martino Borgo San Rocco,

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