Una messa che è stata anche occasione per scambiare gli auguri di Natale, quella che si è celebrata nei giorni scorsi alla caserma della Guardia di Finanza su invito del comandante provinciale colonnello Antonio Garaglio.
E’ stata presieduta dal vescovo Monsignor Prastare con la concelebrazione di don Ciprian Farcas, cappellano militare del Comando regionale delle Fiamme Gialle alla presenza del Prefetto Claudio Ventrice e del Procuratore della Repubblica Biagio Mazzeo.
La messa è stata preceduta dalla consegna di onorificenze ed encomi ad alcuni finanzieri in forza ai reparti operativi che si sono particolarmente distinti nell’esercizio delle loro funzioni investigative che hanno portato, fra l’altro, ad importanti operazioni contro l’evasione fiscale, gravi illeciti penali e confisca di beni e valori per oltre 15 milioni di euro nei confronti di chi li ha accumulati illecitamente.
Un encomio semplice è andato al luogotenente Fausto Tullio, al maresciallo Matteo Palaia e all’appuntato Calogero Bonsignore per l’Operazione Icaro che ha portato alla scoperta di una struttura che organizzava e gestiva pratiche funzionali al conferimento di velivoli in trust statunitensi con una collegata frode ai diritti doganali.
Atro encomio al maresciallo Eduardo D’Ovidio per l’Operazione Fast Cash che ha portato all’imputazione di un gruppo di pluripregiudicati per delitti di usura, estorsione, autoriciclaggio, trasferimento fraudolento di valori e di illeciti in materia ambientale. Sono già stati tutti condannati in primo grado con una somma complessiva di oltre 35 anni e confisca di beni per oltre 10 milioni di euro.
Terzo encomio consegnato quello al luogotenente Emanuele Pascali, ispettore delegato Cobar, consiglio di base di rappresentanza per la sua attività di cura delle istanze militari che sono state portate al suo cospetto.
Consegnate infine le medaglie e i riconsocimenti per le anzianità di servizio.
Al luogotenente in congedo Gilberto Giai Gischia è andata la medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare.
La medaglia d’oro al merito di lungo comando (20 anni) è stata tributata al luogotenente in congedo Francesco Dal Brun; medaglia di bronzo (10 anni) al luogotenente Fausto Tullio.
Croce d’oro per anzianità di servizio (25 anni) all’appuntato scelto Davide D’Avino mentre la croce d’argento (16 anni) è stata consegnata all’appuntato Calogero Bonsignore.
