Asti: nasce il gruppo Azione contro sovranismo e facili populismi
“Nessuna maledizione ci condanna a dover scegliere tra i disastri dei populisti e quelli dei sovranisti”. E’ senza dubbio questo il biglietto da visita più incisivo che denota la genesi del partito Azione fondato, tra gli altri, dall’ex Ministro dello Sviluppo Economico (Governi Renzi e Gentiloni) Carlo Calenda. Lasciato il PD, Calenda ha dato vita ad una nuova compagine politica che punta a dare risposte concrete ai problemi reali del Paese lasciando perdere gli slogan ad effetto volti al consenso sui social, ma poco traducibili in azioni concrete.
Ne è convinto anche Dario Rossino, imprenditore astigiano, appassionato di ciclismo (è anche team manager di una squadra professionista), ma soprattutto neo coordinatore provinciale di Azione. Il recente lockdown ha solo rallentato, ma non fermato, la genesi del gruppo astigiano del partito di Calenda che si sta espandendo con la campagna tesseramenti, ma soprattutto con l’apertura alla società civile e professionale attraverso tavoli tematici su argomenti chiave per lo sviluppo del territorio: lavoro, scuola, turismo, sanità, ambiente, sport.
La genesi del gruppo astigiano
“Ad Asti ho deciso di iniziare questo percorso insieme a Domenico Grassi e Silvio Aimo, entrambi imprenditori – racconta Rossino – e la prima azione che vogliamo portare avanti è quella di creare tavoli di esperti per confrontarci sui principali settori strategici per il rilancio del territorio. Non è obbligatorio tesserarsi, ma avere delle idee da proporre. Faremo un gruppo di lavoro dedicato agli under 30 e uno agli studenti, ma anche un gruppo solo al femminile perché vogliamo coinvolgere le donne più di quanto non avvenga oggi in politica”.
Azione guarda alle competenze, senza demonizzare i politici “che in linea di principio – sottolinea Rossino – dovrebbero essere competenti per occuparsi della cosa pubblica”; ma è ovvio che le priorità per far ripartire il Paese, soprattutto dopo l’emergenza sanitaria, sono il lavoro e la scuola due punti cari a Calenda e su cui Azione vigilerà affinché le ricette del Governo non siano, come già successo in passato, spot elettorali senza contenuti effettivi.
L’azione sul territorio
Azione vuole operare sui territori con proposte che, partendo da temi di interesse generale (turismo, ambiente, lavoro, cultura) creino buone pratiche di sviluppo sostenibile e diffuso. “Prima il lavoro, perché nell’Astigiano la situazione è molto critica – sottolinea il neo coordinatore – ma su alcuni temi nazionali occorre invece un cambio di passo generale sburocratizzando il sistema, facendo una seria lotta all’evasione fiscale che oggi è alta perché la tassazione è molto elevata. Noi diciamo che le tasse devono essere riequilibrate affinché tutti i cittadini siano nelle condizioni di pagarle e solo dopo, se evadi, è giusto che tu finisca in galera”.
Per Rossino è quindi indispensabile “parlare ai giovani affinché tornino ad appassionarsi della buona politica”. “Tutti devono andare a votare, – aggiunge – ma soprattutto i giovani devono esercitare questo diritto e lo potranno fare se vengono coinvolti nelle scelte e ascoltati”.
Carlo Calenda sarà ad Asti in autunno
Azione guarda all’Europa, è un partito fortemente europeista, “ma c’è bisogno di raccontare cosa sia davvero questo Europa – conclude Rossino – non lasciando che il dibattito resti in mano agli echi del sovranismo che vorrebbe abbandonarla”. Dario Rossino annuncia che in autunno il leader di Azione, Carlo Calenda, sarà ad Asti per ufficializzare la nascita della sezione locale e per presentare il suo nuovo libro “I Mostri” edito da Feltrinelli.
“Siamo contenti di poter già annunciare l’arrivo ad Asti di Calenda dopo l’estate e siamo sicuri che il progetto, anche da noi, creerà interesse. Cresceremo, forse lentamente, perché diciamo la verità, anche quella scomoda che altri preferiscono nascondere, ma dire le cose come stanno è sinonimo di serietà”.
Per contattare Azione Asti è possibile mandare una mail ad azioneasti@gmail.com o rossinodario67@gmail.com. Azione Asti è anche su Facebook, Instagram e Twitter.