Si terranno oggi pomeriggio, mercoledì, alla parrocchia del Don Bosco i funerali di Simona Diotto.
Aveva 47 anni e lavorava alla Cassa di Risparmio di Asti ma la sua grande passione era la musica. Con il marito Mario Radatti, professore di fisica e affermato musicista per passione, avevano fondato il coro Clericalia et Alia. Un coro nato prima come attività extrascolastica con gli allievi del Liceo Scientifico che, nel corso del tempo, è cresciuto fino a sfiorare il professionismo. Anche se la natura solidaristica di tutti i coristi li ha sempre portati ad esibirsi solo in concerti benefici.
La morte di Simona Diotto arriva dopo un lunghissimo calvario vissuto combattendo una grave malattia che l’aveva portata anche in Giappone per sperimentare una nuova forma di radioterapia. Purtroppo le sue condizioni sono peggiorate nelle ultime settimane senza lasciare scampo neppure alla sua straordinaria voglia di vivere. Tantissimi i messaggi di cordoglio e di profondo affetto al marito e al figlio ancora in tenera età ricordando una donna solare, sorridente, buona e generosa.