Presentata “Asti Orienta 2025”, la nuova edizione del progetto dedicato all’orientamento post diploma promosso dal Comune di Asti in collaborazione con UniAstiss, Obiettivo Orientamento Piemonte, Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, Agenzia Piemonte Lavoro – Centro per l’Impiego di Asti, MSAC – Movimento Studenti Azione Cattolica e Pastorale Universitaria della Diocesi di Asti.
Alla conferenza, ospitata ad Asti, sono intervenuti il sindaco e presidente della Provincia Maurizio Rasero, l’assessore all’Istruzione e Università Loretta Bologna, don Mauro Canta per la Pastorale Universitaria, Claudia Binello e Alessandra Lagatta dell’Informagiovani, Giovanni Felago e Giuseppe Caccavale dell’Ufficio Scolastico, e Maurizio Barla del MSAC.
Due appuntamenti per orientarsi tra scuola e futuro
Il programma di Asti Orienta prevede due giornate complementari, pensate per offrire agli studenti strumenti concreti e momenti di confronto diretti con coetanei, docenti e professionisti.
Il 15 novembre, dalle 10 alle 13 presso UniAstiss, si terrà “Facoltà di scelta – in dialogo con gli studenti”, un’esperienza di orientamento “peer to peer” organizzata dal MSAC con la Pastorale Universitaria e il supporto del Comune di Asti. Circa 70 studenti universitari piemontesi dialogheranno con le classi terze, quarte e quinte delle scuole superiori su temi come la scelta della facoltà, il metodo di studio, la vita universitaria, le esperienze fuori sede e le sfide quotidiane del percorso accademico.
Il 21 novembre, sempre a UniAstiss (piazzale F. De André), dalle 9 alle 14, si svolgerà invece il “Salone dell’Orientamento – Asti al cuore della scelta post diploma”, incontro più istituzionale e di ampio respiro, con la partecipazione delle Università del Nord Ovest (Piemonte, Liguria, Lombardia, Valle d’Aosta e Padova), degli ITS, Accademie, Agenzie di Formazione, Corpi Militari dello Stato ed Edisu Piemonte. La giornata prevede due seminari informativi generali, alle 9.30 e alle 11.00, e la possibilità di visitare i desk informativi di tutti gli enti presenti.
Una bussola per le scelte consapevoli
«Sono appuntamenti importanti per tutti i ragazzi e le ragazze del territorio – ha dichiarato il sindaco Maurizio Rasero –. In questi saloni troveranno risposte concrete per costruire il proprio percorso formativo, gestire al meglio anche l’aspetto economico degli studi e, soprattutto, formarsi per lavorare nel proprio territorio».
L’assessore Loretta Bologna ha sottolineato come il progetto, frutto di una rete solida tra enti e istituzioni, rappresenti un’occasione preziosa per accompagnare i giovani verso scelte consapevoli e coerenti con le loro attitudini.
Il presidente del consorzio universitario Asti Studi Superiori, Guido Saracco, ha definito gli appuntamenti di Asti Orienta «una vera e propria bussola per i giovani che si apprestano a costruire il loro futuro formativo e professionale». Il Polo universitario Rita Levi Montalcini, ha aggiunto, partecipa con convinzione all’iniziativa, nella prospettiva di far crescere le risorse umane e il tessuto produttivo locale.
Due percorsi, un unico obiettivo
Per rendere l’offerta più chiara e accessibile, il Comune ha realizzato un’unica locandina che unisce le due iniziative, offrendo un “doppio orientamento”: uno basato sul dialogo tra studenti, l’altro sull’incontro diretto con le istituzioni e il mondo accademico.
Un modo efficace per favorire la continuità tra formazione e lavoro, in un territorio che scommette sulla collaborazione per valorizzare i talenti e costruire percorsi formativi davvero su misura per i giovani astigiani.