Se si potesse tornare indietro nel tempo, si vedrebbe Pilade Lozzia, alpino reduce della Grande Guerra, che in quell’agosto del 1922 contatta tutte le penne nere astigiane che conosce e dà loro appuntamento al Caffè Dante, una domenica mattina, senza tante formalità: quella fu la prima assemblea della sezione astigiana dell’Associazione Nazionale Alpini. Il primo presidente fu Virginio Paola, geometra nella vita, capitano nelle fila alpine. Facile scegliere il motto “Far del bene agli altri”: da allora non è mai cambiato.
Sono passati 100 anni e l’ANA è più viva che mai e decisa ad onorare al meglio questo importante traguardo.
La festa del centenario è prevista per il prossimo week end, 8,9,10 aprile ed è previsto l’arrivo in città di almeno 1500 penne nere da tutto il Nord Italia per onorare quella sezione organizzatrice di ben due adunate nazionali.
Il primo appuntamento sarà per venerdì alle 18 in piazza della Libertà davanti al monumento degli Alpini per la deposizione della “Corona” in ricordo del Centenario. Per gli amanti dei cori alpini alla sera di venerdì a Monastero Bormida si terrà un concerto con l’esibizione del Coro Compania dij Cantot, del Coro Alpini la Bissoca, del Coro A.N.A. Valle Belbo, e la partecipazione degli alunni dell’Istituto Comprensivo 4 Valli Scuola Secondaria di Primo Grado di Monastero Bormida.
Sabato alle 9 in piazza Alfieri sarà inaugurata la “Mini Cittadella Militare” allestita dagli Alpini della Brigata Alpina Taurinense che comprende una pista per sci di fondo ed una palestra di arrampicata a cui i più giovani potranno accedere e cimentarsi nell’attività con l’assistenza di istruttori militari. Inoltre vi sarà una tenda con varie attività svolte dai reparti della Taurinense.
In corso Alessandria la Coldiretti di Asti presso il “Mercato contadino – Campagna Amica – Enoteca Amica” si terrà un incontro con gli Alpini e seguirà una degustazione di buon vino. In piazza San Secondo alle 16, sempre di sabato, dopo lo schieramento e gli onori ai gonfaloni e alle autorità militari e civili si svolgerà la cerimonia dell’Alzabandiera. La Collegiata di San Secondo ospiterà la Santa Messa officiata in ricordo di tutti gli “alpini andati avanti”.
Infine alle 20 di sabato sera in piazza Alfieri, si svolgerà la “Veglia Verde”. Ad esibirsi con la preparazione di prelibati piatti della gastronomia astigiana ci saranno i cuochi e le cuoche dalle Pro Loco di Azzano, di Castiglione, dal Comitato Palio di Baldichieri, di San Marzanotto e del Collegio dei Rettori del Palio di Asti. L’Orchestra Loris Gallo, allieterà la serata e inoltre vi saranno anche degli intrattenimenti musicali con la Banda delle Zucche, Gruppo Arliquatu e la Fanfara dei Bersaglieri.
Domenica, alle 9,30 ritrovo in corso Alfieri davanti al palazzo del Michelerio da dove alle 10.30 partirà la sfilata che si chiuderà in Piazza Alfieri dove prima degli onori conclusivi ai partecipanti verrà consegnato il contributo raccolto per l’acquisto di un pulmino attrezzato all’Anfass e la consegna della Targa Ricordo del Centenario alla Sezione di Asti da parte della Fellowship Rotariani Alpini. E poi tutti al pranzo del centenario.