La nuova compagine politica, che si rifà al gruppo creato da Pippo Civati, ha come portavoce Luca Bortot. Aperte le iscrizioni astigiane. Al sodalizio hanno già aderito numerosi esponenti politici locali, tra cui ex aderenti al Partito Democratico.
Dopo la presentazione ufficiale a Roma, anche nellAstigiano si è costituito il primo comitato di Asti Possibile, la nuova compagine politica che fa riferimento allonorevole Pippo Civati, da poco fuoriuscito dal Partito Democratico insieme a molti suoi sostenitori.
Portavoce di Asti Possibile è stato eletto Luca Bortot. Hanno già aderito Clemente Elis Aceto, Edoardo Angelino, Gianluigi Arrigotti, Cesare Brolis, Giorgio Brosio, Francesco Contino, Luca Figundio, Antonella Gianola, Alina Haman, Stefano Milano, Mario Serra, Luigi Sposato, Carlo Ventura.
«Scopo del Comitato – spiegano i promotori – sarà concretizzare iniziative atte a favorire, entro la fine di ottobre, la costituzione effettiva del nuovo soggetto politico nazionale che, in linea con quanto dichiarato da Giuseppe Civati, si prefigge di dare rappresentanza a chi si sente escluso, non solo in politica, ma dalla società». Il nuovo gruppo aspira ad essere «la casa comune di chi ha a cuore i valori fondamentali della sinistra, in particolare quello delluguaglianza».
Proprio per far conoscere agli astigiani la nuova realtà voluta da Civati, il comitato astigiano organizza per domani pomeriggio, venerdì 10 luglio, alle 18, un incontro aperitivo aperto a tutti. Lappuntamento si svolgerà al Caffè San Carlo di via Cavour 42. Ci si potrà già tesserare a Possibile, iscriversi al comitato locale e/o dar vita ad altri comitati sul territorio. Informazioni a www.possibile.com o via mail a astipossibile@gmail.com.