«Il 13 luglio, alle 16,30, saremo in piazza San Secondo per chiedere con forza alle senatrici ed ai senatori, che inizieranno l’esame della Legge, di approvare il DDL Zan così com’è, onorando e rispettando il mandato parlamentare e le istituzioni democratiche che sono e devono rimanere laiche».
Questo l’appello lanciato da Asti Pride che, oggi, organizza un sit in davanti al municipio per sostenere il DDL chiedendo ai senatori di procedere senza indugi.
«Lo devono alle migliaia di persone transessuali, lesbiche, omosessuali e bisessuali che ogni giorno subiscono violenze fisiche e psicologiche indicibili – continuano da Asti Pride – Lo devono all’Italia, perché diventi un Paese migliore, accogliente e realmente inclusivo. Lo devono alla nostra Costituzione, affinché gli articoli 2 e 3 siano compiutamente attuati per tutte e tutti. Se ciò non accadrà, ci troveranno pronti a tornare a invadere pacificamente e democraticamente le piazze e le vie del nostro Paese sino a che non vedremo ottenuto questo importante obiettivo».
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