Ieri è stato un sabato di lavoro per gli alpini della sezione ANA di Asti, guidati dal vulcanico responsabile della commissione ”Pulizia Parco” Francesco Giaretti, per restituire decoro e sicurezza al Parco Rio Crosio.
Il parco, intitolato ai “Caduti per la Libertà nei lager nazisti”, era stato duramente colpito dai recenti temporali, che avevano lasciato sul terreno detriti, fogliame e rami caduti, ostruendo le strade interne e i canali di scolo. Gli alpini si sono rimboccati le maniche e hanno riportato ordine e pulizia in uno dei polmoni verdi più frequentati della città.
La sede delle Penne Nere astigiane si trova proprio all’ingresso del parco, in corso XXV Aprile, e questo legame con il territorio si traduce in un impegno costante. Oltre alla manutenzione straordinaria, gli alpini monitorano a rotazione lo stato dell’area, prestando particolare attenzione al bosco che circonda il parco, anch’esso danneggiato dalle recenti ondate di maltempo.
Al termine della giornata di lavori, un momento carico di significato ha suggellato l’impegno degli alpini astigiani: Vincenzo Calvo, referente della commissione “Sport” e consigliere della Sezione ANA di Asti, ha consegnato al presidente vicario Massimo Lavagnino il diploma di partecipazione alla 38ª edizione della StrAsti, accompagnato dalla prestigiosa busta d’onore riservata al gruppo delle Penne Nere. Un riconoscimento che celebra non solo la presenza degli alpini in veste di atleti, ma anche il loro fondamentale contributo all’organizzazione e alla sicurezza della manifestazione, lungo tutto il percorso.