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La protesta

Asti, raccolta firme dei commercianti: «Fermate subito la Ztl di piazza Roma»

Oltre cinquanta attività lamentano un calo di fatturato e raccontano i disagi dei clienti rimasti, nei week end, senza parcheggi. L’assessore Bologna replica: «Non si torna indietro»

«Chiediamo al Comune di sospendere la Ztl di piazza Roma (attiva dalle 19 del venerdì alle 22 della domenica ndr) e lasciare che le auto possano parcheggiare anche nel week end. Da quando è stata attivata, la Ztl ha già provocato un netto calo negli incassi e vari problemi ai nostri clienti». Per ora sono una cinquantina i commercianti e titolari di attività nella Ztl di corso Alfieri e vie limitrofe, che hanno sottoscritto la petizione per chiedere al sindaco Rasero di fare marcia indietro sulla nuova Ztl di piazza Roma controllata dalla telecamera di via Monsignor Rossi. Da gennaio il varco è pienamente operativo, ma i portavoce dei commercianti spiegano che già al momento della fase di test, avvenuta a dicembre, molti clienti hanno smesso di frequentare i negozi dicendo di non trovare più parcheggi nelle vicinanze.

Silvia Medico, titolare di “Ricami d’Arte” (aperto da 48 anni) e Fabio Forneris, proprietario di “Effetti Ottici” sono i promotori della petizione. «Già adesso la chiusura di piazza Roma nei week-end sta danneggiando tutti, ma l’amministrazione ha intenzione, più avanti, di chiuderla 7 giorni su 7 e questo sarebbe la morte delle attività già alle prese con affitti alti e pesanti costi di gestione – spiega Medico – Oltretutto, se chiudi la piazza, ma non fai nulla che richiami la gente, allora la tieni a parcheggio perché ci sono molti anziani, con problemi a camminare, che stai penalizzando».

«Girando per i negozi è tangibile che sono tutti scontenti di questa Ztl – aggiunge Forneris – e quindi mi chiedo se sia possibile che nessuno del Comune passi da queste parti e parli con i commercianti». E ancora: «Devono togliere il traffico dove ha raggiunto livelli intollerabili – continua Medico – Io abito in corso Dante e lo smog che respirano i bambini lo vedo tutti i giorni. L’ho anche messo in una bottiglia che ho mostrato al sindaco». Presto i commercianti consegneranno le firme agli amministratori, ma non intendono abbassare la guardia e sono pronti ad azioni di protesta incisive, «anche facendo causa al Comune per il mancato incasso» spiega Medico.

L’assessore al Commercio Loretta Bologna è a già conoscenza delle richieste dei esercenti. «Sono d’accordo quando dicono che occorre organizzare eventi o altre attività in piazza Roma mentre la Ztl è attiva. Su questo sono già al lavoro per cercare di organizzare dei mercatini, tutti i sabati, che attirino gente. Ma di spegnere la telecamera e togliere la Ztl non se ne parla perché abbiamo degli obblighi anche con la Regione. Inoltre la domenica ci sono le code fuori da Palazzo Mazzetti per la mostra di Escher». Anche per l’assessore all’Ambiente, Luigi Giacomini, la Ztl è indispensabile per abbassare le polveri sottili. «Occorrono misure per contenerle, come le Ztl e il Piano antismog, – replica – Ricordo a chi protesta che quella è la zona museale e che da marzo a dicembre, nei fine settimana, è interessata da eventi di grande richiamo. Inoltre tutti sanno che dove c’è una Ztl c’è più commercio».

[nella foto Silvia Medico e Fabio Forneris, promotori della petizione e come si presentava piazza Roma sabato mattina]

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