Molti astigiani si stanno chiedendo in queste ore il motivo della comparsa della bandiere cinesi sui palazzi pubblici, per le strade e nel centro storico della città. È presto detto: Asti sta riscuotendo un particolare interesse da parte di molte città della Repubblica Popolare Cinese che hanno quindi scelto di mandare delle delegazioni per scoprirla e viverla in un momento particolare, tra aprile e maggio quando si svolgono le feste patronali.
La prima delegazione ad arrivare in città, domani, mercoledì 19 aprile, sarà quella di Fuyang/Hangzhou della provincia dello Zhejiang.
A seguire, giovedì 27 e venerdì 28 aprile Asti riceverà la HKTDC (Hong Kong Trade developement Council) che, durante gli incontri istituzionali, sarà rappresentata dal dott. Gianluca Mirante, Director Italy, Cyprus, Greece and Malta e dal dott. Silas Chiu, Regional Director Europe, Central Asia & Israel, Hong Kong Trade Development Council.
Il primo maggio sarà poi la volta della delegazione della provincia dell’Hainan, la regione/isola nel sud del Paese che è fra le mete turistiche più affermate e che ci farà visita con i funzionari del suo dipartimento al Commercio.
Il 2 maggio, nell’ambito delle feste patronali, verrà firmato il gemellaggio con Nanyang (regione dell’Henan) rappresentata in città da una delegazione di più di venti persone fra amministratori ed imprenditori.
Ancora da definire la data della visita ufficiale della delegazione di Hefei che presenzierà con l’ufficio delle scienze e tecnologia, quello dell’economia e del commercio. Con questa delegazione verrà siglata una lettera di intenti, primo passo del percorso condiviso che si intende intraprendere.