Cerca
Close this search box.
Martina
Attualità
La crisi del commercio

Asti, troppe tasse e spese fisse: chiude anche “Fumetti Store” di via Costa

Dall’attività lamentano che anche la riconversione dei posteggi di piazza del Palio, da gratuiti a pagamento, non è stata d’aiuto

È in procinto di chiudere l’ennesimo negozio nel centro di Asti, un’attività che da circa un ventennio era punto di riferimento per numerosi amanti dei fumetti, grandi e piccini. A fine aprile, infatti, “Fumetti Store” in via Nino Costa 9/11 abbasserà definitivamente le saracinesche. «Abbiamo provato in tutti i modi a tenere in vita l’attività – si rammarica Martina Marchisio, dipendente di “Fumetti Store” – ma purtroppo tra spese fisse e tasse non riusciamo più a stare in piedi».

Un dispiacere che coinvolge le istituzioni: «Non ci sono stati particolari aiuti o sovvenzioni per le piccole attività come la nostra – sottolinea Martina – né da parte dello Stato e nemmeno dalle amministrazioni locali. In più – aggiunge la dipendente – i posteggi a pagamento in piazza del Palio non hanno sicuramente aiutato». Una volta, inoltre, le fumetterie erano luoghi di nicchia per veri intenditori mentre adesso l’acquisto di manga o simili, si può fare nelle librerie, nelle edicole o su Amazon. «E questo ci ha danneggiato, rimangono i clienti fidelizzati – spiega la commerciante – ma non bastano e così, l’unica soluzione, rimane la chiusura».

Da pochi giorni, e fino al 30 aprile, è quindi in corso una svendita straordinaria (continueranno anche le spedizioni in tutta Italia), con notevoli sconti sui gadget e i fumetti presenti nel negozio, dai Topolini ai Supereroi, dai Tex ai Dylan Dog fino, addirittura, a numeri del Corriere dei Piccoli. Quando fu fondato, agli inizi degli anni 2000 da un gruppo di soci, il locale fu chiamato “Cartoonia”. Dopo qualche anno, rimanendo Roberto Boero unico titolare, fu ribattezzato “Fumetti Store” e tale rimase anche dopo la sua morte quando subentrò il figlio Stefano.

Il negozio, dunque, chiuderà ma non spegnerà la passione che lo ha sempre animato. «Appoggiandoci alla “Scuola del Fumetto” di Asti – conclude Martina – probabilmente continueremo a fare eventi con i fumettisti e i disegnatori, come abbiamo fatto in questi ultimi anni, incontri, firma-copie, confronti, appuntamenti interessanti per tanti giovani che potranno così continuare a conoscere autori che ammirano e che sono riusciti a sfondare in questo magico mondo di fantasia».

[nella foto Martina Marchisio]

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre: