La Giunta comunale di Asti ha dato il via libera all’implementazione del sistema di videosorveglianza su diverse zone del territorio cittadino, con un investimento complessivo di 180.000 euro. L’iniziativa, approvata con deliberazione del 20 giugno, rientra nell’ambito dei “Patti per la Sicurezza Urbana” e mira a rafforzare la prevenzione e il contrasto alla criminalità diffusa e predatoria in nove aree strategiche della città.
Il nuovo impianto è stato concepito per garantire standard tecnologici elevati, in linea con le indicazioni del Ministero dell’Interno, assicurando alta risoluzione delle immagini, un software di gestione resiliente anche in caso di interruzioni di collegamento, espandibilità per future aggiunte, integrabilità con altri sistemi e la possibilità di condivisione dei contenuti video con tutti i soggetti istituzionali, inclusi il comando dei Carabinieri e la Questura, per una piena interoperabilità e un coordinamento efficace tra le forze di polizia e la polizia locale.
Lo studio di fattibilità ha privilegiato una soluzione basata su un’infrastruttura di rete cablata di ultima generazione, utilizzando cavi in fibra ottica per le dorsali interconnesse alla rete cittadina, e cavi UTP Cat 6 per le connessioni terminali. Il sistema prevede l’utilizzo sia di telecamere “bullet” di contesto, sia di telecamere ottiche a 360° per il controllo remoto di movimento e l’impiego dello zoom.
Le aree individuate per l’installazione delle nuove telecamere sono state scelte dall’amministrazione Rasero in base alle esigenze di controllo e sicurezza emerse nel centro urbano. I nove punti di controllo previsti sono: Palazzo Mandela, parcheggio e Anagrafe (saranno installate 5 telecamere bullet e 1 telecamera a 360°), piazzale antistante la stazione ferroviaria (2 telecamere bullet e 3 telecamere a 360° o in alternativa 4 telecamere bullet), corso Alla Vittoria – corso Luigi Einaudi (5 telecamere bullet e 1 telecamera a 360° o in alternativa 4 telecamere bullet), corso Matteotti – via Gramsci – rotonda piazza Marconi (4 telecamere bullet), corso Torino altezza via Filippo Corridoni (1 telecamera a 360°), piazza Statuto (2 telecamere bullet), corso Palestro – via Ticino (5 telecamere bullet), via Ticino – via Po (2 telecamere bullet), via R. Sanzio – via L. Bistolfi (2 telecamere bullet).
Il costo complessivo dell’intervento è di 180.000 euro. La delibera della Giunta è stata dichiarata immediatamente eseguibile, sottolineando l’urgenza di avviare il progetto.