Anche gli astigiani festeggiano il 2 Giugno
Domenica si è svolta la tradizionale cerimonia di celebrazione del 73esimo anniversario della Fondazione della Repubblica, a partire dalle 10 in piazza Alfieri.
L’evento è stato presieduto da Alfonso Terribile prefetto della città di Asti alla presenza delle massime cariche politiche quali le Autorità della Provincia, i sindaci, i picchetti delle Forze Armate di Polizia, i rappresentanti della Croce Rossa Italiana, la Protezione Civile, le Associazioni Combattentistiche, d’Arma, e del Volontariato.
Ricordiamo il valore della libertà
Il Prefetto ha dato inizio alla manifestazione sottolineando l’importanza della celebrazione, utile per ricordare a tutti i cittadini i valori di libertà, di democrazia e solidarietà a cui si ispira la repubblica.
Ha inoltre ringraziato i presenti che hanno dato prova di coesione sociale e di adesione a quelli che sono i principi del nostro paese.
Sono poi state presentate la Banda della città di Asti “Giuseppe Cotti”, la Fanfara dei Bersaglieri e gli Ambasciatori per lo sport che hanno sfilato di fronte ai presenti accompagnati dagli applausi e dall’entusiasmo di tutti.
Studenti ospiti d’onore
Sono stati ospiti d’onore gli studenti del Liceo Scientifico Vercelli vincitori del campionato mondiale di robotica aereospaziale, simbolo dell’eccellenza per la nostra provincia.
Fa poi il suo ingresso Matteo Scarpa, sportivo astigiano del 2019, che porta con se la bandiera italiana ai Carabinieri per il tradizionale momento dell’Alza Bandiera.
Il Prefetto ha poi letto il discorso del Presidente della Repubblica in cui vengono messi in luce i punti forza del nostro Paese e gli aspetti che vanno migliorati. E’ poi seguito il canto dell’Inno Nazionale.
Il Tricolore sul Palazzo della Provincia
Il momento più emozionante è stato sicuramente l’Alza Bandiera durante il quale tutti i presenti hanno sfidato il sole cocente con il naso all’insù per vedere i Vigili del Fuoco calarsi dal Palazzo della Provincia per stendere il Tricolore italiano.
Le onorificenze
Il Prefetto ha poi consegnato a Aldo Bergoglio, Franco Calcagno e Maurizio Bologna, Cittadini Benemeriti della Provincia, le onorificenze dell’Ordine al “merito della Repubblica Italiana” conferite dal Presidente della Repubblica.
Le medaglie ai deportati
Sono state poi consegnate le medaglie a Pietro Sesia e ai famigliari di Antonio Lamonica, Orazio Pecorale e Pietro Scarrione concesse dal Capo dello Stato ai deportati dei Lager nazisti destinati al lavoro coatto. Il Prefetto ha poi ringraziato tutti i presenti e le istituzioni che hanno partecipato e ha augurato una buona festa della Repubblica a tutti.
In seguito ai ringraziamenti si è svolta la dimostrazione dell’unità cinofila e un brindisi augurale nel Palazzo della Provincia. Nel pomeriggio si è poi svolta la cerimonia dell’Ammaina bandiera e poco dopo è iniziato il tradizionale concerto della Banda della Città di Asti “Giuseppe Cotti” diretto dal Maestro Sandro Satanassi.