Il Comune e l’Asp hanno presentato Astionline, la nuova piattaforma che nasce dall’esigenza di creare una sinergia tra commercio e territorio. L’obiettivo è promuovere il territorio astigiano, dandone maggiore consapevolezza e conoscenza, e fornire uno strumento alle realtà locali che consenta loro di aprirsi all’e-commerce. La piattaforma sarà composta da tre sezioni principali: una dedicata agli operatori economici locali che presenteranno i propri prodotti, acquistabili dagli utenti. Un vero e-commerce in cui i commercianti potranno esporsi e farsi conoscere attraverso la propria “vetrina digitale”.
Una seconda sezione, in via di studio, sarà invece legata alla sponsorizzazione del territorio. Attraverso nuove partnership e collaborazioni con enti culturali ed associazioni presenti nell’area astigiana, Astionline darà spazio alla promozione di tutte le principali iniziative culturali, sociali e ricreative, quali musei, mostre e monumenti, ma anche eventi, fiere e congressi, parchi e giardini pubblici. La terza sezione sarà dedicata al delivery, servizio in continua espansione e a cui le persone fanno sempre più riferimento. L’iniziativa è stata realizzata da Asp in partnership con Perrone Informatica alla luce del fatto che questa azienda, durante il lockdown di marzo, aveva creato il sito “Risorgeremo”, piattaforma che, migliorata e sviluppata, ha costituito le fondamenta di Astionline.
Il nuovo portale rappresenta un’occasione per il territorio astigiano che ha voglia di risollevarsi e regalare ai cittadini nuove speranze ed opportunità. «L’Asp ha come mission la gestione dei servizi pubblici locali – spiega l’A.D. Paolo Golzio – In termini prospettici anche lo sviluppo dei servizi basati sulle piattaforme web acquisirà una posizione sempre più rilevante in ambito di servizi alla collettività. Ed ecco la ragione per cui ritengo importante che l’azienda conduca questa sperimentazione, per meglio comprendere quali sono le effettive ricadute di interesse pubblico in relazione allo sviluppo di questi servizi innovativi».
«Nella situazione odierna e nei limiti di quanto ci è permesso, il Comune sta applicando politiche di incentivo all’acquisto presso gli esercenti locali, – spiega il sindaco Rasero – attuate non solo per i chiari risvolti economici ma anche per i benefici sociali che il tessuto delle piccole realtà commerciali e artigianali portano alla città. Comprare astigiano è quindi un consiglio che faccio a tutti coloro che hanno a cuore la tenuta e lo sviluppo dell’economia locale».
«Con le limitazioni al commercio odierne ed eventualmente future, – conclude il vice sindaco Coppo – è bene fornire uno strumento che permetta di amplificare la visibilità dell’offerta del piccolo commercio e dell’artigianato, garanzia di collegamento con il territorio. La sperimentazione messa in campo da Asp con Astionline permetterà nel breve periodo di garantire un canale di vendita anche in caso di permanenza di restrizioni, nel lungo periodo di avere uno strumento per promuovere anche fuori porta il commercio e il territorio astigiano».