L’emozione più grande a fine serata
Per una volta partiamo dalla fine! Più precisamente dal magico momento in cui, nella palestra delle scuole di Baldichieri, all’interno della quale il locale Comitato Palio ha organizzato sabato una spettacolare “Cena della Vittoria” per celebrare degnamente il trionfo ottenuto lo scorso 1° settembre nel Palio Straordinario, ha fatto il suo ingresso il formidabile mezzosangue Farfadet du Pecos.
Cavallo primattore
In una sala gremitissima, con oltre quattrocento commensali seduti ai tavoli, il cavallo seguito passo passo da Cesare Cantone, Federico Robino, dal fantino e preparatore Mattia Chiavassa e da Sara Giaretti, in un silenzio quasi irreale ha calamitato l’attenzione di tutti i presenti. Farfadet du Pecos, nell’ultimo Palio, è stato autore di un’impresa tanto spettacolare quanto commovente.
Impresa da antologia
Rimasto scosso al primo “cavallone” si è reso protagonista di una rimonta travolgente che lo ha portato a superare, una dopo l’altra, ben quattro accoppiate rivali, regalando al Comitato argento, azzurro e oro guidato dal Rettore Federico Robino il Drappo (primo nella storia paliesca conquistato dal Comune baldichierese) dipinto dal Maestro Paolo Bernardi. L’apparizione in sala di Farfadet, cavallo di proprietà di Eugenio e Amedeo Catastini (quest’ultimo presente sabato in sala), Davide D’Ignoto ed Enrico Guzzinati ha rappresentato la “ciliegina sulla torta” di un evento ottimamente allestito dal folto e orgoglioso gruppo paliesco locale.
Splendido allestimento
La palestra delle scuole è stata letteralmente trasformata: dalla volta pendevano ampi drappeggi che davano vita ad un colorato cielo illuminato con misura e abilità da luci ben dosate, “sparate” e soffuse a seconda dei momenti e degli accadimenti in sala. Fotografie in grande formato sulle pareti della palestra omaggiavano l’accoppiata vincente, mentre sul palco, in bella mostra, trovavano posto il Drappo vinto da Mattia e Farfadet e il vessillo del Comune.
L’amore per il Palio
Sul maxischermo lo scorrere delle immagini ha consentito di ripercorrere le emozioni vissute dal popolo baldichierese, giovane e meno giovane, “stregato”, entusiasta ed in alcuni casi ancora persino incredulo del trionfo. Le dichiarazioni che si sono susseguite hanno costituito testimonianza della passione e dell’amore per il Palio della gente del posto, iscritta al Comitato e non. Filmati e fotografie datate hanno suscitato ricordi e commozione nei presenti. Dirigenti, gente di Palio, fantini…. uno dei quali su tutti, Alessandro Pelissero, tragicamente scomparso nel 1997, che per Baldichieri corse due finali, nel 1991 (5°) e 1992 (6°).
Le autorità presenti
Sul palco si sono susseguiti gli interventi di autorità politiche e paliesche: Lanfranco, presidente della Provincia, Forno, Sindaco di Baldichieri, Vespa, consigliere delegato al Palio, il Capitano Gandolfo, da poco riconfermato, accompagnato nella circostanza dai Magistrati Bertolino e Bonino e dai Cavalieri del suo Gruppo.
Il Rettore Federico Robino nel suo intervento, interrotto più volte da caldi applausi, ha rapidamente ripercorso le tappe di un’annata entusiasmante, mentre il fantino Mattia Chiavassa ha lasciato intendere di volerci riprovare, auspicando nuovi festeggiamenti.
L’organizzazione: esame superato a pieni voti
Il servizio ai tavoli è stato accurato e le portate hanno appagato anche i palati più esigenti. Organizzare un evento quale quello dello scorso sabato è impegno gravoso e faticoso, ma il Comitato baldichierese ha superato l’esame a pieni voti. La serata è stata condotta con maestria e disinvoltura da Alberto Brosio, attore nella soap opera “CentoVetrine e nella sit -com “Così Fan Tutte” con Alessia Marcuzzi e Debora Villa.