Prende il posto di Luigi Torchiano, presidente dell’Unione fino alle ultime elezioni amministrative di Mombercelli, che hanno visto il cambio di sindaco
Nuovo presidente all’Unione collinare “Valtiglione e dintorni”, che riunisce otto Comuni a sud del Tanaro (Montaldo, Mombercelli, Rocca d’Arazzo, Agliano, Azzano, Castelnuovo Calcea, Vinchio, San Marzano Oliveto). Lunedì scorso i sindaci e i componenti del Consiglio dell’Unione hanno eletto Pierluigi Berta, sindaco di Rocca, alla guida dell’associazione di Comuni.
Berta prende il posto di Luigi Torchiano, presidente dell’Unione fino alle ultime elezioni amministrative di Mombercelli, che hanno visto il cambio di sindaco.
Idee chiare su priorità e strategie da parte del nuovo presidente: «Impegno primario, nei prossimi giorni sarà quello di ridefinire il piano operativo e organizzativo dell’Ufficio Tributi, che sino a qualche giorno fa era retto dalla responsabile Laura Mainardi, ora in pensione. Un compito che ha svolto per anni raggiungendo un grado di efficienza ragguardevole e il cui valore occorre non disperdere. Inoltre aprire un confronto diretto e costruttivo con tutto il personale in forza agli uffici; dipendenti dall’alta qualifica professionale e di spiccata eccellenza, ma che a volte trovano disagio operativo nel compensare e programmare le singole attività in seno all’Unione e contestualmente nei Comuni aderenti l’Unione».
«Inoltre, a livello politico, mia missione sarà quella di rafforzare i buoni rapporti che si sono instaurati in questi anni di lavoro. Nell’ambito della Giunta ci sarà una riattribuzione di deleghe, anche in ragione dell’ingresso del nuovo sindaco di Mombercelli Ivan Ferrero; ma coinvolgerò tutti i consiglieri in base alle attitudini ed esperienze di ognuno», aggiunge il neopresidente.
E per i prossimi due anni? «Far meglio comprendere ai cittadini il valore dell’Unione collinare, che deve promuovere proposte e progetti che interessino direttamente il tessuto economico e culturale del territorio Valtiglione. Un sostegno importante verrà dal piano strategico del Gal Sud Piemonte, al cui interno sono inseriti tutti i Comuni della Valtiglione. Ma la mia attenzione sarà indirizzata anche ad instaurare rapporti diretti con le confinanti Unioni collinari, per individuare modalità operative di largo raggio e d’interesse comune».
Marta Martiner Testa