Supporto psicologico ed informativo
Uno sportello telefonico d’ascolto per chi ha necessità di un supporto psicologico ma, anche, informativo per muoversi nella giungla della burocrazia. Nasce a Bubbio, in una stanza del municipio, ed è gestito dalle assistenti sociali Anna Bosca e Lucia Tonel. «Il nostro progetto abbraccia tutti i comuni e coloro che risiedono in Valle Bormida – spiega Anna Bosca -. Il servizio è nato a giugno, quando l’emergenza Covid-19 stava superando la fase acuta e ci si avviava verso la ripresa ma in molti non erano ancora stati superati gli effetti della lunga chiusura».
Servirà un vasto bacino di utenza
Il bacino di utenza è ampio così come la casistica di dell’assistenza che il centro offre. Ancora Bosca. «Abbiamo iniziato nel dare sostegno alle persone più anziane, spesso in difficoltà per il lungo lockdown. Nei piccoli paesi della valle la popolazione anziana è numerosa e più fragile. Ci rivolgiamo soprattutto ai pazienti adulti psichiatrici ma anche ai minori e a tutti coloro che hanno necessità di un nostro aiuto, di essere ascoltati». Le distanze e i collegamenti rendono difficile, a volte, anche il disbrigo di una semplice pratica amministrativa. «Siamo a disposizione anche per offrire informazioni su aspetti tecnici come a chi rivolgersi per una fattura dell’energia elettrica o la compilazione di un modulo».
Come contattarlo
Sostenuto dall’associazione canellese Cerchio Aperto Onlus e dalla Fondazione Compagnia San Paolo con il supporto dell’Unione montana Langa Astigiana Valle Bormida e dal comune di Bubbio, lo sportello è aperto il martedì, giovedì e venerdì dalle 8 alle 14 mentre il mercoledì l’orario è prolungato sino alle 16. Il numero al quale rispondono le due assistenti sociali è 0144-83502. È attivo anche l’indirizzo mai sportelloaperto20@gmail.com. il Centro di ascolto rimarrà aperto sino a fine dicembre.