Enrico Martini, figura di primo piano nella Resistenza e medaglia d’oro al valor militare, è stato ricordato in una conferenza tenutasi presso la biblioteca civica. Il professor Dario Rei e i volontari Guido Agagliati, Giorgia Casetta, Gino Villata con relazioni e letture di brani, hanno ripercorso la vita del capitano Mauri (questo il suo nome di battaglia). Nato a Mondovì nel 1911, divenne ufficiale degli Alpini e nel 1936 partecipò alla campagna etiopica.
Nel 1941 venne promosso capitano e destinato in Africa settentrionale italiana. Rientrato in patria nel 1943, organizzò le prime unità partigiane dal Monregalese alle Langhe al Monferrato, formando il 1° Gruppo Divisioni Alpine del C.V.L. che arrivò a contare 5 mila uomi armati e addestrati; contribuì attivamente alla liberazione di Torino, Asti, Canelli, Alessandria, Alba e altre città. Al termine della guerra fu membro della Consulta Nazionale in rappresentanza delle Divisioni Autonome. Lasciò il servizio attivo nell’esercito nel 1947 col grado di tenente colonnello.
Morì in Turchia nel 1976, in un incidente aereo. Durante l’incontro sono stati ricordati anche gli alpini Luigi Fassi (1891-1976), tenente colonnello in Etiopia, Albania e Nord Africa, e Camillo Bechis combattente nella guerra italo-turca e nel primo conflitto mondiale, poi vicegovernatore in Somalia. Le slide della conferenza possono essere ritirate in biblioteca, tramite chiavetta USB, o richieste via mail (bibliotecbuttigliera@gmail.com)
