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Ztl sì o no? Se ne discute in Consiglio
Attualità

Ztl sì o no? Se ne discute in Consiglio

L'acceso dibattito sulla pedonalizzazione del centro storico approda questa sera in Consiglio comunale.  C'è infatti attesa per la discussione di un Ordine del Giorno presentato da Anna

L'acceso dibattito sulla pedonalizzazione del centro storico approda questa sera in Consiglio comunale.  C'è infatti attesa per la discussione di un Ordine del Giorno presentato da Anna Bosia e Paolo Crivelli (Uniti per Asti) e sottoscritto da buona parte dei consiglieri di maggioranza, in cui tra le altre cose si invita la giunta Brignolo ad attuare una revisione del traffico urbano, sviluppare un piano per la mobilità sostenibile e realizzare parcheggi di scambio in aree periferiche della città.
L'Odg, depositato a novembre, arriva in Consiglio dopo alcune settimane di intensa discussione sull'opportunità di allargare la Ztl e l'area pedonale cittadina.

Da un lato la petizione promossa da un comitato cittadino, che ha ormai sfiorato le 1000 firme, dall'altro la preoccupazione di alcuni commercianti del centro che temono la riduzione delle vendite se le aute dovessero venire dirottate verso le periferie. E mentre il sindaco assicura che ogni modifica alla viabilità sarà soppesata con il confronto tra tutte le parti interessate, arriva la stoccata del consigliere Marcello Coppo (Fratelli d'Italia), che definisce il blocco delle auto "un danno al piccolo commercio e alla vivibilità del centro storico, proprio perchè sono azioni volte a tutto vantaggio della grande e media distribuzione, grande sponsor dell’attuale giunta".

"Dal canto mio – prosegue Coppo – nel mio ruolo di opposizione, come Fratelli d'Italia, presenterò un ordine del giorno che chiederà alla Giunta di non modificare la viabilità se non nei giorni festivi e di concedere dei posti auto gratuiti, con orario massimo di sosta di 40 minuti, nella quantità di almeno uno per esercizio commerciale. Tale proposta è volta a parificare la piccola distribuzione con quella medio grande almeno nella possibilità di parcheggio della clientela."

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